Sono iniziate ieri ad Aarhus in Danimarca le regate dell'Eurosaf Youth sailing European Championship che assegneranno i titoli continentali in 7 classi: Laser Radial maschile e femminile, RS:X maschile e femminile, 420 maschile e femminile e 29er riservato ad equipaggi misti. In palio inoltre il prestigioso Trofeo per Nazioni.
"Una prima giornata caratterizzata da condizioni meteo difficili con salti di vento e piovaschi, ha detto Marco Iazzetta, tecnico dei 29er, ma siamo soddisfatti di come sono andate le cose. Abbiamo portato a casa dei buoni risultati, che ci fanno ben sperare per il seguito di questo Campionato Europeo. Domani il vento dovrebbe tornare da ovest-sud ovest ed essere più regolare".
Nella Classe 420 maschile ai primi due posti due equipaggi italiani quello di Ruggiero di Luggo - Davide Russo (CN Posillipo) con un secondo posto e un primo e quello di Davide Marrella (LNI Brescia Desenzano) - Francesco Rossi (FV Peschiera) con un primo e un terzo posto di giornata.
Anche nei 420 femminile ottima giornata dei nostri rappresentanti con Anna Bettoni - Sofia Carluccio (CV 3V) al primo posto con un primo e un secondo davanti a Clara Addari - Arianna Perini (CV 3V) terze e prime nelle due regate.
Negli RS:X maschili buon avvio di Mattia Camboni che con un secondo e terzo di giornata è terzo in generale a pari punti, cinque, con l'inglese Martin Kieran (1-4). Al comando l'inglese Bennet Josef quattro punti (3-1). L'altro italiano in gara Daniele Benedetti è sesto a 14 punti(6-8)
Nei Laser Radial Feminili al comando la norvegese con sette punti (1-6) ma con la nostra Joyce Floridia (FV Riva); seconda con 8 punti (7-1) seguita da Cecilia Zorzi (FV Riva) con 14 (2-12), mentre nei Laser Radial maschili Federico Tani (FV Riva) è terzo (12-3) con 15 punti e Marco Zani (FV Riva) è sesto con 23 punti (10-13)
Infine nei 29er Edoardo Campoli (CN Marina di Carrara ) - Alessandro Pace (CV 3V) sono quattordicesimi e Ottavia Raggio - Davide Tonelli (CV La Spezia) diciassettesimi.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"