Con due vittorie ed un quarto posto, Enrico Sinibaldi su El Moro si aggiudica il Salò Sail Meeting svoltosi durante il weekend nel golfo di Salò, con la consueta grande capacità organizzativa dalla Società Canottieri Garda Salò. Quattordici le barche iscritte, che si sono date battaglia in un campo di regata ben conosciuto dalla classe. Le tre prove valide ai fini della classifica si sono svolte tutte nella giornata di sabato. Nella prima gara, disputata con vento regolare, El moro dichiara subito la propria ambizione chiudendo davanti a tutti. A seguire Fabio Gasparri su Tè Bambo ed Andrea Taddei con la sua Whisper. Pure nella seconda prova, caratterizzata da vento oscillante, Sinibaldi non concede nulla agli avversari e chiude in testa. Al secondo posto si piazza Bessi Bis, timonata da Mario Schirato e terza Tè Bambo. La variabilità del vento condiziona anche la terza prova provocando continui capovolgimenti di fronte. La spunta Andrea Barzaghi, con a bordo il fratello Riccardo, vincendo con la propria Yerba del Diablo. Sulla scia si presentano Spirito Libero di Claudio Bazzoli e di nuovo Bessi Bis. Il preannunciato peggioramento meteorologico, impedisce lo svolgimento delle gare in programma domenica. Dopo una lunga attesa e due prove annullate durante il primo lato, il comitato di regata, presieduto da Ermindo Miniati con a fianco Giulia Gagliardi e Giorgio Battinelli è costretto ad arrendersi e dichiarare la fine dei giochi. El Moro, di Luca Pavoni,condotta da Enrico Sinibaldi, vince dunque il Salò Sail Meeting 2014. Al secondo posto si piazza Bessi Bis di Giuliano Montegiove, timonata da Mario Schirato. Terza classificata Tè Bambo dell'armatore timoniere Fabio Gasparri, il quale si conferma sempre ai vertici della classe. Il circuito Sailing Series si concluderà nell'ultimo weekend di settembre a Castelletto di Brenzone quando si correrà la Final Race. Prima di allora i Protagonist saranno impegnati nelle regate del campionato Long Distance che entra nel vivo con la Trans Benaco Cruise Race, programmata per il 2 e 3 agosto.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici