Il 21 gennaio, a Roma, presso la sede di Confitarma, nel corso di un incontro tra i principali armatori associati operanti in cabotaggio, è stata approfondita la tematica inerente la privatizzazione del Gruppo Tirrenia.
In primo luogo, è emersa la disponibilità da parte delle aziende a rispondere all’invito, pubblicato da Fintecna il 23 dicembre scorso, a manifestare interesse, entro il termine del 19 febbraio, per l’ammissione alle fasi successive della procedura che dovranno meglio definire modalità e termini della privatizzazione della Società Tirrenia di Navigazione Spa e della sua controllata Siremar Spa. Analoga valutazione sarà fatta per i bandi di gara relativi alle altre controllate regionali.
Nel corso della riunione, particolare attenzione è stata rivolta alla questione attinente la verifica della compatibilità dell’operazione in corso, nel più generale quadro di riferimento imposto a livello comunitario per la liberalizzazione del mercato di cabotaggio all’interno del quale rientra il processo di privatizzazione in atto. Tale compatibilità, nel rispetto del principio della libera concorrenza, è indispensabile al fine di evitare il perpetuarsi di indebite situazioni di svantaggio a discapito degli attuali servizi gestiti dall’armamento privato che opera per tutto l’anno su linee sovvenzionate e in taluni casi con obblighi di servizio pubblico senza sussidi.
Confitarma, pertanto, seguirà con estrema attenzione tutte le fasi della privatizzazione dell’intero Gruppo Tirrenia, per verificare il pieno e coerente rispetto delle regole comunitarie in materia di trasparenza e libera concorrenza nei mercati, agendo quale garante degli interessi dell’armamento privato italiano, funzione a cui è istituzionalmente votata.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)