Si è svolta sabato 5 aprile a Genova, presso la storica sede dello Yacht Club Italiano, la tradizionale Assemblea annuale dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.). L’evento ha visto la partecipazione di numerosi soci, appassionati e ospiti, riuniti nella suggestiva Sala dei Modelli per un momento di confronto e condivisione dedicato al mondo delle imbarcazioni storiche.
Dopo l’Assemblea, aperta ai soli soci, la serata è proseguita con una serie di interventi di grande interesse, aperti anche al pubblico.
Tra i relatori, hanno preso la parola:
Giovanni Aprea, Cataldo Aprea, dell’omonimo cantiere, ed Emanuela Tenti che hanno illustrato l’operazione “La barca di Pietro”, un progetto che ha portato alla realizzazione, a mano in legno, di un’imbarcazione ispirata allo scafo del I secolo a.C. ritrovato nel 1986 sul fondo del lago di Tiberiade e oggi custodito nel museo Yigal Allon di Ginosar, in Galilea. L’imbarcazione, frutto del lavoro dei maestri d’ascia del cantiere Aprea secondo l’antica tradizione della marineria sorrentina, è stata donata al Santo Padre ed è esposta all’ingresso dei Musei Vaticani dal 17 settembre 2023.
Carmelo Isgrò, che ha raccontato la storia, il recupero e i programmi futuri di Cassiopea, il prototipo in legno dell’EC 26 , barca a vela progettata da Epaminonda Ceccarelli negli anni '70, restaurata dal MuMa di Milazzo con il supporto del Gruppo PRADA e dell’UNESCO-IOC nell’ambito del progetto SEA BEYOND. Il progetto ha trasformato Cassiope, che prenderà parte ad alcune regate del circuito AIVE, anche in una barca oceanografica ecosostenibile e piattaforma educativa per il monitoraggio degli ecosistemi marini.
Aurora Esposito sottotenente, della Marina Mulitare che ha coinvolto la platea con il suo emozionante racconto del recente Giro del Mondo a bordo della leggendaria nave scuola Amerigo Vespucci,
Partirà da Porto Santo Stefano il 25 aprile. Con oltre 40 imbarcazioni già iscritte e l’obiettivo di superare i 60 partecipanti, l’evento si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti dell'altura
Condizioni meteo di vento leggerissimo, mare piatto e sole hanno accolto gli 81 iscritti al primo appuntamento di stagione
Il J24 timonato da Andrea Collina si è imposto nella tradizionale manifestazione organizzata dal CN Amici della Vela. Tredici complessivamente le regate disputate nell’arco di sette giornate e due manche
Gli arrivi sono stati quasi ininterrotti a partire dalle 17.22, quando hanno tagliato il traguardo per primi Fabio Bignolini e compagni su Northern Light. I primi al traguardo della categoria X2 sono stati Mayflower di Riccardo Zuccolo-Tommaso Pressacco
“Farr’ e Night” vincitore overall della Vesuvio Race, “Gaia” la più veloce vincitrice in tempo reale. Nelle regate di 50 e 20 miglia successi di “Faamu Sami” ed “Eurosia Pompa pa’”. “Globulo rosso” primo in classe Irc
Tra le performance più rilevanti spiccano quelle di Elena Berta e Giulio Calabrò, attualmente in testa alla classifica della classe 470 Mix, e di Gigi Ugolini e Maria Giubilei, che confermano la leadership provvisoria nella classe Nacra 17
A bordo dell’Amerigo Vespucci giovani velisti delle Zone XI Emilia-Romagna, XII Veneto, XIII Friuli Venezia Giulia e XIV Lago di Garda
In acqua 139 giovani atleti, pronti a contendersi l’ingresso nella squadra che rappresenterà l’Italia ai principali eventi internazionali della stagione: il Campionato Europeo e il Campionato Mondiale
Con dieci equipaggi italiani in finale e cinque classi chiuse a podio, l’Italia torna da Maiorca con un medagliere ricco: quattro medaglie d’argento e una di bronzo
I risultati di questa prima selezione, insieme a quelli della seconda Selezione Nazionale, in programma ad Agropoli a fine aprile, determineranno la composizione delle squadre ai Campionati Europei (Çeşme) e Mondiali (Portorose)