Dall'8 al 12 maggio l'alto Garda Trentino ospiterà la tappa italiana del circuito delle classi olimpiche di Eurosaf Champions Sailing Cup. Le regate saranno organizzate dal dal consorzio dei circoli dell’Alto Garda "Vela Garda Trentino" del Circolo Vela Arco, Fraglia Riva, Circolo Vela Torbole, Circolo Surf Torbole e Fraglia Vela Malcesine. Le altre tappe del circuito europeo saranno ospitate nelle altre capitali della vela olimpica, il che da l'esatta importanza di questo autentico tour nel Vecchio Continente. Dopo il Garda Trentino le gare si correranno a Medemblik, Olanda, Weymouth, Inghilterra (base dell'Olimpiade velica di Londra 2012); Kiel, Germania (località che ha ospitato ben 2 Olimpiadi nel 1936 e nel 1972); La Rochelle, costa atlantica francese. Le imbarcazioni olimpiche saranno così distribuite tra le varie location: 162 Laser, tra Maschi e femmine, saranno al Circolo Vela Torbole, nello scenario della Conca d'oro, a Malcesine ci saranno 65 Finn, 24 catamarani della flotta Nacra, 4 piccoli singoli delle Paralimpiadi del "2.4 Metre", alla Fraglia Vela Riva, la struttura disegnata dall'architetto Gian Carlo Maroni, famoso per essere stato anche il progettista del Vittoriale di Gabriele d'Annunzio a Gardone Riviera, ci saranno 41 470 tra uomini e donne, al Circolo Vela Arco 27 tra i 49Er e la nuova versione Fx per le ragazze, al Circolo Surf Torbole, alla colonia Pavese, 35 tavole a vela della flotta Rs-X, 10 donne, 25 maschi. I numeri sono comunque destinati ad aumentare. L’ evento europeo della vela olimpica si inserice così nell'importante attività del comparto turistico legato a doppio filo al mondo dello sport. Il Trentino che oltre alle discipline invernali può offrire lo stupendo triangolo velico dell’alto Garda, che ha i suoi vertice a Torbole, Arco e Riva, autentiche capitali del surf e della vela tradizionale, tanto da aver ospitato, negli anni, le selezioni finali per la scelta delle classi olimpiche, a Torbole con l’ Rsx del surf a vela, il 49Er, il catamarano Tornado Sport , mentre la Fraglia di Riva può vantare l'Intervela, regata nata nel 1951, la prima vera settimana velica internazionale per le flotte olimpiche promossa in Italia. Il Circolo Vela Arco, il Circolo Surf Torbole e la Fraglia Vela di Malcesine hanno poi scritto altre pagine importanti come la prima edizioni dei Campionati Italiani della vela Olimpica nell'oramai lontano 1994, poi altre due edizioni di quello che è diventato il "Cico", compresa quella del settembre prossimo quando l'alto Benaco si dividerà le flotte con la località marina di Loano. Il consorzio dei Circoli dell'alto Garda ha poi promosso ad inizio 2013 la "Settimana Internazionale della Vela Giovanile Mondiale", mega evento che ha visto impegante tutte le classi promozionali, il piccolo Optimist con il frequentato Meeting della Fraglia di Riva (1200 concorrenti), i Laser a Malcesine, l'Europa a Torbole, i 29Er ad Arco. L'unione fa la forza ama ripetere il presidente di InGarda Trentino Marco Benedetti, che più di tutti ha voluto questa collaborazione e soprattutto questa serie di importanti eventi sportivi.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"