Il tempo nuvoloso non ha fermato il vento sul lago di Garda Trentino, per la seconda giornata dei Campionati del Mondo Sunfish, organizzati al Circolo Vela Torbole e in programma fino a sabato 10 settembre. Due le regate disputate con vento da sud sugli 8-10 nodi, ma la classifica generale dopo 5 prove non cambia rispetto al primo giorno, sebbene i distacchi da un concorrente all’altro comincino ad essere più importanti: al comando sempre la "coppia" peruviana con Jean Paul De Trazegnies e Caterina Romero, prima donna. Ora sono 9 i punti di distacco tra i primi due della classifica generale: De Trazegnies ha vinto la prima regata di giornata, mentre la Romero si è aggiudicata, con distacco, la seconda. Ad 8 punti il guatemalteca Juan Maegli, terzo, oggi regolare con due secondi posti. Il primo scarto della prova peggiore entrerà dopo la sesta regata; il secondo dopo la dodicesima ed ultima prova. L’Italia non riesce per ora a tenere testa ai forti timonieri sudamericani e statunitensi: Antonio Liotta è il primo italiano, in trentunesima posizione. Primo della categoria youth (under 19) l’ecuadoregno Stefano Andre Pendola de La Torre, nono assoluto. Primo master, dodicesimo overall, lo statunitense Mike Ingham, mentre al 22° posto generale, ma primo dei grand master, il peruviano Alex Zimmermann, primo in regata 3.
Il Sunfish, deriva con vela latina nata nel 1954 negli Stati Uniti e molto diffuso soprattutto nelle Americhe, si sta rivelando una barca con una buona velocità con 8 nodi di vento e con il suo lunghissimo boma è sicuramente originale: dopo tanto foil, modalità di navigazione, che sta padroneggiando ormai nelle ultime regate di tutto il mondo, un ritorno al passato con timonieri di tutte le età, che vivono la vela come divertimento, piacere e occasione di turismo sportivo, oltre che come evento agonistico, rende lo spettacolo offerto da queste decine di vele uguali, più vicino a tutti.
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare un danno subito che ha causato una falla a bordo
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
Yoann Richomme ha superato Sébastien Simon (che ricordiamo ha rotto il foil di destra) questa mattina mentre si dirigeva verso est. Ora è a 130 miglia da Charlie Dalin
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day