Il cantiere Frauscher dà il via con questo motto ad un importante viaggio attraverso i suoi 90 anni di storia. Al party organizzato poche settimane fa per celebrare l’importante anniversario, accanto ai grandi classici come l’originale O-Jolle del 1934 o l’H-Boot del 1980, c’erano anche i nuovi modelli, chicche di design come il 1414 Demon; in questa occasione Frauscher ha presentato in anteprima anche la più giovane delle sue innovazioni: il Frauscher 858 Fantom Air, che verrà presentato quest'estate a Maiorca.
Stefan Frauscher, in rappresentanza della famiglia dei proprietari, arrivata alla terza generazione, ha voluto commentare l'interesse suscitato dalla storia della sua impresa: "Oggi siamo il cantiere ancora a conduzione familiare più innovativo in Europa. I fattori del nostro successo, che ci hanno permesso di diventare un brand in crescita a livello mondiale, possono essere riscontrati in egual misura sia nella nostra storia aziendale, che nella forza innovativa orientata al futuro.”
Suo fratello, Michael Frauscher, ha aggiunto: “Ci piace pensarci come engineers of emotions e cerchiamo di migliorare sempre di più le nostre barche. I nostri clienti non si aspettano solamente un design accattivante e lineare, ma anche una qualità eccellente. Soddisfiamo queste richieste e cerchiamo di rendere il tempo trascorso in barca il più piacevole possibile.”
Il cantiere Frauscher è ormai conosciuto a livello internazionale, sia dagli intenditori che dagli appassionati, per le sue barche elettriche e a motore innovative e di qualità, caratterizzate soprattutto da un design accattivante e dalla fabbricazione da sempre sinonimo di eccellenza.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"