Anche per il Byte CII European Championship 2014 Marina di Loano non ha fatto mancare l’ingrediente principale e indispensabile, ovvero il vento.
Giovedì mattina il tempo non prometteva nulla di buono e non c’era nemmeno un refolo a muovere l’aria. Ma verso le 13 cominciava a distendersi una leggera tramontana che dopo un po' di oscillazioni rinforzava fino a 8-10 nodi permettendo al perfetto Comitato di Regata, guidato da Ennio Pogliano coadiuvato dall’ottima organizzazione del Circolo Nautico Loano, di predisporre il campo e dare la partenza. Due belle regate molto tattiche portate a termine. La classifica vedeva in testa l’ungherese Maria Herdi con un primo e un quinto, seguita dalla portoghese Mafalda Pires e dal peruviano Jarian Brandes. Primo italiano Umberto Varbaro, al quinto posto, e prima italiana Carolina Albano, settima. Per gli italiani la regata è fondamentale per conquistarsi il posto alle Olimpiadi Giovanili di Nanchino di quest’estate.
Venerdì quello che si definisce “perfect day for sailing": sole e un bel ponente sui 15 nodi con punte a 18 che ha soffiato costantemente sul campo di regata creando anche una bella onda. Dopo cinque prove disputate resiste in testa l’ungherese Maria Herdi, ma pronta è stata la risposta della Squadra Italiana allenata da Chicco Caricato. Al secondo posto balza Umberto Varbaro con due quarti ed un terzo di giornata seguito a ruota da Vittorio Gallinaro con tre splendidi piazzamenti, un primo, un terzo ed un secondo. La bella e sportiva lotta tra i due per conquistarsi il posto a Nanchino si fa appassionante. Al quarto posto risale prepotentemente, con anche una bella vittoria, Carolina Albano che consolida il suo vantaggio per la selezione. Spettacolo quindi sul mare dove vedere le insegne di ben 15 nazioni diverse europee ed extra europee riempie di soddisfazione il Circolo Nautico, Marina di Loano e lo Yacht Club Marina di Loano.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)