Vela, Piada Trophy - Una stagione a tutto snipe al largo della costa romagnola già in fermento per il Campionato Nazionale Juniores, in programma dal 12 al 13 luglio. Nel frattempo, è andata in archivio l’ottava edizione del ‘Piada Trophy’ che, non inganni il nome, rappresenta una delle più apprezzate regate internazionali riservata alla classe, quest’anno valida anche per l’assegnazione del trofeo ‘South Europe Summer Circuit’ e per la regata nazionale ‘Coppa Duca di Genova’. Dopo la vittoria del ‘German’ e del ‘Trofeo Manlio Mignani’, Enrico Solerio e Sergio Simonetti (YC Sanremo) si sono aggiudicati sia la più romagnola delle regate di beccacini sia il trofeo perpetuo sud continentale messo in palio da Scira Italia. Al secondo posto, a pari punti con il primo, l’equipaggio di Pietro Fantoni e della campionessa statunitense Kathleen Tocke; sul terzo gradino del podio l’equipaggio timonato dal belga Mario Hens con Mario Michel a prua. A Lollo Baldi è andato invece il ‘Piada Grand Prix’, gara su kart che rappresenta ormai un must nell’ambito dei numerosi eventi collaterali che costellano la kermesse internazionale. Eccellente il campo di regata sul quale ha soffiato un bel Garbino, il Libeccio dei romagnoli, permettendo di portare a termine tutte le sette prove in programma, così come l’organizzazione messa in campo dal Club Nautico Riccione e del Real Yacht Club di Portoverde in collaborazione con l’XI Zona della Federazione Italiana Vela. A Giuseppe Dimilta e Franco Pagliarani, il primo presidente del Comitato di regata e il secondo della Giuria, è andato il ringraziamento di Alberto Perdisa, patron della manifestazione per l’ottimo lavoro svolto. I partner del Piada Trophy sono la Tenuta Palazzona di Maggio e Olimpic Sails. Il Prossimo appuntamento con gli Snipe è fissato per il secondo fine settimana di luglio con il Campionato Nazionale Juniores organizzato dal Circolo Nautico Cattolica e XI Zona FIV.
Black Out totale sull'Imoca della velista inglese e barca sdraiata in Oceano a 90°. Ma Sam non ha perso la calma ed è riuscita a ripristinare la corrente anche se non ha ancora individuato la causa del guasto
La barca non è più governabile e, dopo una riparazione di fortuna, sta dirigendo verso Cape Town. Burton aveva già riparato quindici giorni fa una falla a bordo del suo Imoca
Si attendono ulteriori dettagli su come Simon intenda gestire questa difficoltà e adattare la strategia, ma incidenti del genere evidenziano l’enorme pressione che questa gara esercita sia sui velisti che sulle loro imbarcazioni anche se all'avanguardia
A 16 anni, il talento napoletano bissa l'oro europeo. Per il Circolo anche un titolo italiano nel canottaggio, mentre Tramontano è impegnato al Mondiale Optimist in Argentina
Dopo un mese di navigazione senza sosta, Giancarlo Pedote, skipper del team Prysmian, si trova in una delle fasi più dure del Vendée Globe, con Buona Speranza alle spalle e il Pacifico ancora da affrontare per arrivare a Capo Horn
I partecipanti saranno suddivisi in batterie per competere nell’Optimist Individual World Championship (IWC), che si articola in sei giornate complessive
Le condizioni del giorno hanno favorito nuovi protagonisti nella classifica generale. Spagna, Stati Uniti, Grecia e Brasile hanno sfruttato la leggerezza del vento
Charlie Dalin è sempre in testa e gioca con sapienza con la linea di esclusione della Zona Antartica. Dietro di lui Sebastien SImon non molla un miglio. La foto è stata scattata dallo skipper Eric Bellion (Stand As One)
Il Campionato Mondiale Optimist è iniziato in Argentina con due prove, disputate con un forte vento da sud, condizioni impegnative per questo prestigioso evento organizzato dal Club Náutico Mar del Plata
In un video ha raccontato di averlo passato mentre dormiva ma, come si sa, il passaggio di Capo Leeuwin avviene in ogni caso a molta distanza dalla costa. Tra un po' incontrerà il Pacifico e il ben più visibile e tempestoso Capo Horn