Nella prima delle due ultime giornate di Medal Race della Japan World Cup Series 2019 di Enoshima, arrivano due medaglie per la squadra italiana, un argento ed un bronzo nella classe Nacra 17: Ruggero Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/CC Aniene) conquistano la medaglia d'argento e Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene) quella di bronzo.
Una Medal Race disputata con brezza sui 6-8 nodi da nord-est e vinta dagli australiani Waterhouse/Darmanin, secondi fino a ieri, che con la vittoria nella regata a punteggio doppio conquistano l’oro, Bissaro - Frascari hanno finito oggi secondi confermando la terza posizione overall di ieri, mentre Tita - Banti quarti nella Medal, lasciano la leadership mantenuta tutta settimana per il secondo gradino del podio.
Gabriele Bruni - Tecnico FIV Nacra 17:
“Un altro buon risultato della classe Nacra 17. Oggi durante la Medal Race, Tita - Banti hanno lottato per mantenere il primo posto ma gli Australiani hanno regatato meglio e hanno vinto la regata. Il risultato finale evidenzia un ottimo stato di forma dei miei atleti, questa è stata l'ultima regata del 2018, Ruggero e Caterina hanno collezionato sei ori ed un argento, Vittorio e Maelle un argento ed un bronzo in Coppa del Mondo, direi che possiamo essere soddisfatti. Abbiamo studiato contestualmente il campo delle Olimpiadi, e credo che dovremo aggiungere alla nostra prossima preparazione invernale degli allenamenti con onda formata. Adesso però abbiamo bisogno tutti di un po’ di riposo e poi si ricomincia. Mi congratulo con i vincitori e ringrazio i miei atleti per tutto l’impegno che ci mettono per far bene”.
Altri due atleti italiani erano impegnati con la Medal Race oggi, Mattia Camboni (GS Fiamme Azzurre) negli RS:X maschili e Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza) negli RS:X femminili. Camboni era secondo questa mattina sulla linea di partenza, ma i primi quattro windsurfisti erano tutti pericolosamente vicini e purtroppo Mattia ha chiuso la prova a punteggio doppio in settima posizione, mentre Badloe (NED) vince l’oro con il secondo posto odierno, Sanz Lanz (SUI) vince l’argento con un quarto nella Medal, e Le Coq (FRA) è terzo con un quinto parziale. Mattia Camboni chiude così la sua miglior World Cup Series di sempre ed una grande stagione in cui è diventato anche il primo Campione Europeo di tavola a vela italiano. “E’ comunque il miglior risultato della mia vita - dichiara il windsurfista di Civitavecchia - ma rimane un bel po’ di rammarico per una medaglia persa all’ultimo e a pari punti. È stata sicuramente la miglior stagione sportiva di sempre piena di successi inaspettati e quest’ultima competizione è la prova che una medaglia è alla mia portata! Voglio fare un ringraziamento speciale alla Federazione Italiana Vela e al mio super coach Riccardo Belli dell’Isca senza il quale non sarei qui oggi, e al quale devo molto per questi miei risultati e non solo! Ringrazio inoltre il mio gruppo sportivo Fiamme Azzurre per il supporto che mi ha dato quest’anno e tutte le persone che mi sono state vicino fin da sempre. Ora un mese di stop completo dall’attività e ci vediamo il prossimo anno, ancora più forti”.
Anche Flavia Tartaglini finisce settima nella Medal Race, e sale di una posizione nella classifica generale rispetto a ieri, conclude la Japan World Cup Series in ottava posizione. Il podio è occupato da Peina Chen (CHN) che vince l’oro, Lilian de Geus (NED) che vince l’argento e da Yunxiu LU (CHN) con al collo la medaglia di bronzo.
Per gli altri sette equipaggi impegnati nelle classi Laser, Laser Radial, 470 maschile e femminile, è stata una giornata come le altre in cui hanno disputato - recuperando quelle perse nei giorni scorsi - ben tre prove ciascuno.
Nei 470 femminili Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (YC Italiano) conquistano l’accesso alla Medal Race di domani con il terzo posto overall, dopo una settimana di costanza e ottimi risultati, anche oggi registrano un secondo, un decimo ed un terzo posto. Per una sola posizione e due soli punti, Elena Berta e Bianca Caruso (GS Aeronautica Militare/YC Italiano) non entrano in Medal Race, l’equipaggio di recente formazione oggi registra due 15esimi ed un 13esimo posto che le confermano 11esime overall.
Nei 470 maschili chiudono con un bel secondo posto parziale Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare) che sommato al 22esimo ed al 26esimo li fa risalire e chiudere la settimana di Enoshima in 24esima posizione.
Non ci saranno atleti italiani nelle Medal Race di domani nelle classi Laser e Laser Radial, che chiudono oggi la trasferta sul campo olimpico di Tokyo 2020. Nelle ragazze Silvia Zennaro (SV Guardia di Finanza) è 21esima con i risultati odierni di 26, (40), 25, e Francesca Frazza (FV Peschiera del Garda) è 49esima registrando oggi 37, 27 e una bandiera nera.
Nei ragazzi Giovanni Coccoluto (SV Guardia di Finanza) chiude in 22esima posizione dopo un (51esimo), un 14esimo ed un 30esimo posto di oggi, e Nicolò Villa (CV Tivano) è 34esimo con gli ultimi parziali di 44, 40 e 17.
La Medal Race del 470 F è in programma per domani alle 15,17 ora locale (le 8,17 del mattino in Italia), ultima regata dell’ultima giornata di Japan World Cup Series 2019, le altre prove inizieranno alle 12 (le 5 in Italia) e saranno tutte visibili in diretta sul canale YouTube di World Sailing dove si trovano anche le repliche delle Medal Race di oggi.
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