Dopo il 48.Salone nautico internazionale di Genova, dove per la prima volta è stato presentato il nuovo Solaris ONE 48 del quale nella precedente edizione era visionabile soltanto il progetto di Bill Trip, il Cantiere Se.Ri.Gi. di Aquileia (Udine) prosegue nel suo impegno di promozione della linea Solaris e della cantieristica friulana nel mondo della nautica.
“Dal 25 ottobre al 2 novembre – annuncia l’amministratore del Cantiere di Aquileia, Rinaldo Puntin – saremo presenti nuovamente all’Hanseboot di Amburgo, in Germania, assieme al nostro partner Solaris Yachts-North, per esporre il Solaris ONE 48 per i diportisti del Nord Europa, i quali hanno già apprezzato questa barca al Salone di Dusseldorf.”.
Se.Ri.Gi. esporrà nello stand 210 del padiglione B7. Amburgo ha segnato due anni fa la prima tappa nord-europea del rilancio dell’immagine dell’azienda friulana. Che dopo il percorso innovativo avviato da Puntin, il quale da socio aveva rilevato l’intero cantiere, scegliendo nuove tecniche di produzione in piccola serie per ottimizzare i costi senza rinunciare alla qualità e affidabilità del prodotto, ha puntato su una nuova fascia di clientela: quella di lingua tedesca.
Suscitando curiosità e interesse con le proprie barche e solleticando la curiosità dei visitatori anche grazie al nuovo e vistoso stand, che accoglie un’area ospitalità nella quale i potenziali clienti di Se.Ri.Gi., e gli appassionati, possono gustare prodotti tipici friulani, conoscendo così diversi aspetti della nostra terra. Curiosità susciterà pure, com’è accaduto a Genova, la presentazione del progetto del nuovo Solaris ONE 60, che ricalca la filosofia costruttiva del Solaris ONE 48. E’ infatti disegnato dallo stesso progettista Bill Trip, il quale ha avuto modo a Genova di perfezionare assieme a Puntin diversi dettagli del nuovo scafo. Lo stand Se.Ri.Gi. aveva suscitato molto interesse anche a Dusseldorf, sempre in Germania, all’inizio dell’anno. Tanto che era stato visitato dal presidente della Fiera, il libanese Abdul Rahman Abid.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici