Terzo giorno del Campionato Italiano Assoluto di Vela d'Altura 2019 – Trofeo BPER Banca, organizzato dalla Federazione Italiana Vela insieme al Club Velico Crotone e all’Unione Vela d’Altura Italiana.
Tre prove per il terzo giorno di regate nelle acque di Crotone: buone condizioni meteo, con aria stesa tra i 10 e i 12 nodi di intensità, per le prime tre prove quotidiane che portano a sette il totale delle regate disputate. Giova ricordare che con la 5 regata è possibile scartare il peggior risultato e il Campionato si giocherà su un massimo di 8 prove. Classifiche quindi piuttosto definite, ma con la giornata di domani per recuperare o consolidare il vantaggio.
Ottimo lavoro per il comitato di regata che ha ben gestito le partenze e i cambi di direzione del vento – in occasione della terza regata odierna. Partenza regolare quindi per la prima sessione alle 11:08 di questa mattina. Pochissime le variazioni nella classifica overall, a eccezione della 3 Classe Crociera, con gli equipaggi più competitivi che rimangono in testa alle classifiche dei giorni precedenti.
Questi i risultati al termine della giornata di oggi - tra parentesi i parziali overall di oggi.
Classe 0 R: Altair 3 di Sandro Paniccia – Scuderia 50 – (15,3,1)
Classe 0 C: Milù III di Andrea Pietrolucci – Mylius 14E55 – (5,2,13)
Classe 1 R: Blue Sky di Claudio Terrieri – GS 43 – (2,4,2)
Classe 1 C: Pazza Idea, di Pierluigi Bresciani – Arya 41.5 – (3,6,3)
Classe 2 R:Guardamago II di Massimo Romeo Piparo – Italia Yachts 11:98 – (12,19,8)
Classe 2 C: Morgan IV di Nicola De Gemmis – GS 39 – (8.5,12,7)
Classe 3 R: Scugnizza di Vincenzo de Blasio – Italia Yachts 11:98 – (4,5,11)
Classe 3 C: South Kensington di Massimo Licata D’Andrea – First 35 – (10,10,5)
Classe 4 C: Vlag di Luca Baldino – Vismara 34 – (16,7,6)
Domani quindi ultima giornata che vedrà l’assegnazione dei seguenti premi: Trofeo “Carlo De Zerbi” per i Titoli di Campione Italiano delle Classi Regata e Crociera/Regata; il Trofeo “Bper Banca” messo in palio dallo sponsor al primo classificato overall del Gruppo A e al primo classificato overall del Gruppo B e il Trofeo “Dei Tre Mari”, messo in palio dall’UVAI, assegnato alle imbarcazioni qualificate risultate prime nelle classifiche di ciascuno dei due Gruppi. Quindi i Premi Uvai ai migliori armatori timonieri di ciascuno dei due Gruppi.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"