Il golfo di Palermo ha regalato una giornata memorabile per il terzo e penultimo giorno del Campionato Italiano Assoluto di Vela d'Altura-Trofeo Diesse. Le 70 barche della flotta tricolore hanno beneficiato di un vento da Nord-Est più fresco dei giorni scorsi, sui 10-12 nodi, con qualche "ochetta" che ha increspato il mare azzurro, che ha soffiato costante per le due prime prove. Il Comitato di Regata ha deciso di regalare ai concorrenti anche la terza prova, portata a termine nonostante il calare dell'aria, e con accorciamento del percorso alla bolina per il Gruppo B.
GRUPPO A
Dopo la striscia di 7 regate, lo Swan 42 BeWild di Renzo Grottesi (CV Portocivitanova) con a bordo Sandro Montefusco si conferma in testa con 13 punti sul secondo, Sideracordis, X-41 di Pier Vettor Grimani, e 14 sul terzo, l'ottimo Blue Sky, Grand Soleil 43 di Bruno Terrieri (CV Ravennate).
GRUPPO B
E' stato un assolo, con tre primi di manche, per il Grand Soleil 37B Sagola Biotrading di Beppe Fornich (YC Favignana), tattico Giuseppe Alagna, che è in testa davanti all'Italia 9,98 Lauria di Marco Balicco (YC Chiavari), a bordo Gabriele Bruni, secondo, e a Valhalla, GS 37 di Francesco Bruna.
LA LOTTA PER I 7 TITOLI ITALIANI
L'organizzazione del Campionato Italiano Assoluto Vela d'Altura Trofeo Diesse è curata dal consorzio Circoli Velici Riuniti Palermo: Club Canottieri Roggero di Lauria, Circolo della Vela Sicilia, Società Canottieri Palermo, Centro Velico Siciliano, LNI Palermo, Yacht Club Mediterraneo, con la co-organizzazione dello stesso Comune di Palermo.
Organizzato sotto l’egida della Federazione Italiana Vela e dell’UVAI (Unione Vela Altura Italiana, l'associazione che riunisce gli armatori di yacht d'altomare), il Campionato può contare sui partner istituzionali ORC (Offshore Racing Congress, organismo internazionale di categoria), Guardia Costiera (il cui apporto al mondo delle regate è sempre determinante), Autorità Portuale Palermo, ERSU e Assonautica Palermo. A organizzatori e istituzioni si unisce il pool di Main Sponsor capeggiati da Diesse.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)
Invernale di vela Napoli, domenica il Circolo Canottieri mette in palio la Coppa Ralph Camardella “Galleria Navarra”