Vela, Trofeo Jules Verne - Niente da fare neanche questa volta per Pascal Bidégorry e il Maxi Banque Populaire V che stanno attendendo la finestra giusta per partire alla conquista del Trofeo Jules Verne oramai dal 12 novembre scorso.Se fino a ieri mattina la finestra meteo era conforme alle attese del team, in queste ultime 12 ore la situazione di è deteriorata. I venti previsti alla partenza sono rinforzati fino a 40 nodi (72 Km/h) e imporrebbero una navigazione di bolina in un mare molto format. Una condizione certo non ottimale per iniziare la rincorsa ad record di velocità sul giro del mondo a vela. Questa mattina, di fronte all’evidenza, Pascal Bidégorry, Marcel van Triest, Jérémie Beyou e tutto il team non hanno pututo far altro che decider di attendere un’altra opportunità per la partenza.
Ronan Lucas, Direttore tecnico del team Banque Populaire, all’uscita della riunione ha dichiarato:” Abbiamo deciso di non partire perché le condizioni meteo di sono degradate nelle ultime 24 ore per i prossimi giorni.. Fino a Capo Cap Finisterre ci attendono venti da 40 nodi di media ed anche fino a Madera avremmo incontrato venti della stessa intensità con un mare che si sta alzando con una cresta d’onda prevista fino a 8/9 metri”.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"