La giornata si prevede complicata a Portorosa per il Campionato Peloritano organizzato nel Marina messinese dal Centro Universitario Sportivo di Palermo. Il forte vento indicato dalle previsioni non c'è ma un'onda formata è presente nel Golfo di Patti.
Il vento viene da Ovest, il Comitato attende che si distende bene e poi piazza un campo con una boa nei pressi della bellissima riserva naturale di Tindari. Vento ed onda non vengono dalla stessa direzione ed oggi navigare non è cosa semplice. Occorre massima attenzione ed ogni passaggio tra cavo e cresta, se errato, può far perdere posizioni. Dalla linea di partenza esce bene Kika di Francesco Fulci ma i due First gemelli, Mizar di Antonino Pollicino e Surprise di Riccardo Carbone, sono sempre a ridosso. La conduzione del primo bordo è impacciata per tutti, ma passata la prima boa, la flotta entra in sintonia con i treni di onde e trova tutta il giusto passo. Kika non sbaglia niente ma i due First sono troppo vicini. Taglierà per prima il traguardo, ma il compenso darà la vittoria a Mizar che onda dopo onda, con estrema attenzione, ha tenuto il distacco al minimo. Tra i Gran Crociera, l'esperto reggino Enzo Ricordo tiene a bada la flotta aggiudicandosi una prova complicata su Vieniviaconme.
Il vento tiene, Il Comitato da' via radio istruzioni per la regata costiera. Si va nel Golfo attiguo, si lascia a sinistra lo scoglio di Patti, faraglione bellissimo davanti la città, e si ritorna. Una lunga bolina ed un'altrettanto lunga poppa per un totale di 12 miglia. Oramai tutti gli equipaggi hanno assimilitato il ritmo delle onde e nessuno ci sta a perdere. Si vede già dal pre-partenza dove si lotta per guadagnare ogni centimetro prezioso. La lunga bolina è complessa, si deve passare un capo e l'onda cambia direzione. La flotta viaggia compatta e passa unita il faraglione di metà percorso. Inizia una lunga impoppata con quattro barche in pochi metri e così sarà per tutto il ritorno. Mizar e Surprise asfissiano Kika, mentre Paluck, condotta con attenzione da Antonino Cangemi, passa il capo un pò più larga per evitare i salti del vento. Dopo tre ore dallo start arriveranno praticamente tutti insieme sulla linea del traguardo. Il Computer darà ragione nuovamente a Mizar. Tra i Gran Crociera Vieniviaconme riconferma la vittoria lasciandosi alle spalle Swasa di Antonio Vadalà e Drakkar di Leonardo Restivo. In questa maniera riaccorcia la classifica generale.
Prossime e conclusive prove l'8 Dicembre per la Festività dell'Immacolata. Ci sarà il secondo scarto e le classifiche si riequilibreranno dando possibilità a tutti di poter vincere il Campionato. Per ora si godono la leadership Kika tra i Crociera/Regata e Swasa tra i Gran Crociera, ma nell'ultima giornata di gare si rimetterà tutto in gioco.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici