Condizioni estreme ieri a San Isidro, la località argentina che sorge a pochi passi da Buenos Aires dove da lunedì è in corso di svolgimento il Campionato del Mondo del doppio olimpico 470. Tre le prove che erano in programma, soltanto due quelle disputate nel pomeriggio da entrambe flotte (42 equipaggi maschili e 39 femminili), dopo che nel corso della giornata su San Isidro si era abbattuto un violento temporale, con lampi, tuoni e raffiche di vento fino a 38 nodi d’intensità. Poi, verso metà pomeriggio, l’aria è calata stabilizzandosi intorno ai 17-18 nodi e così gli equipaggi sono scesi in acqua per concludere la serie di regate di flotta, le ultime prima delle due Medal Races in programma oggi (alle 11 le donne, a seguire gli uomini). Regata finale (a punteggio doppio) a cui parteciperà l’equipaggio formato da Gabrio Zandonà e Andrea Trani, settimi nella classifica (10-3-7-19-14-12-9-25-7-13) che ha nei croati Fantela-Marenic i leader (secondi i neozelandesi Snow Hansen-Wilcox e terzi gli australiani Belcher-Ryan) e che ha visto il secondo equipaggio italiano, quello formato dai giovani Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò, chiudere in 24ma posizione. Niente Medal invece per le azzurre della flotta femminile: Elena Berta e Sveva Carraro chiudono infatti il loro Mondiale al 20mo posto (10-25-23-29-4-BFD-32-20-9) e Roberta Caputo e Alice Sinno al 35mo, nella graduatoria che vede in testa sempre le francesi Lecointre-Defrance davanti alle austriache Vadlau-Ogar e alle neozelandesi Aleh-Powrie.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Invernale di vela Napoli, domenica il Circolo Canottieri mette in palio la Coppa Ralph Camardella “Galleria Navarra”