Si è conclusa il 5 giugno sul lago costiero di Maubuisson, vicino Bordeaux, un'edizione record del Finn World Master, il Campionato del Mondo over 40 della classe Finn. Ben 264 i Finn partecipanti, che correvano suddivisi in 4 gruppi e due flotte, su due campi di regata separati.
Dopo una settimana splendida di sole, caldo e vento medio leggero, molto variabile sia in intensità che in direzione, l'ultima prova prendeva il via in una giornata con clima atlantico e vento da Sud stabile sui 15 nodi. Per la regata finale le flotte erano suddivise in Gold e Silver, con la lotta per il podio che si preannunciava durissima, con i primi tre in classifica separati da due soli punti.
Il tedesco André Budzien, dominatore delle ultime edizioni del Master (in sequenza 4 secondi posti e due primi) riusciva con una regata finale sempre nelle posizioni di testa a superare in classifica di un punto il connazionale Jurgen Eiermann per vincere il terzo Finn World Master consecutivo.
Al terzo posto il francese Laurent Hay ed al quarto il ceco Michael Maier, atleta olimpico ancora in attività che vanta la partecipazione a 4 Giochi Olimpici, compresi quelli di Qingdao 2008 ed un sesto posto alla Preolimpica di Hyères dello scorso aprile, che nonostante il primo posto nella regata finale non riusciva a salire sul podio.
Ottime notizie per la squadra italiana, con un fantastico titolo Mondiale nella categoria Grand Master (over 50) per il romano Francesco Cinque, 54 anni, portacolori della Lega Navale Italiana di Anzio, che con una settimana di piazzamenti regolari è riuscito ad ottenere un undicesimo assoluto ed a tenere a distanza il secondo della sua categoria, il tedesco Eckhard Drephal. Francesco è un grandissimo appassionato che regata da sempre su tutte le derive ed è tornato da qualche anno sul Finn, dove sta ottenendo ottimi risultati, tra cui il terzo posto all'Italiano Master 2007.
Primo nella categoria over 60 il fortissimo danese Jorgen Lindhardtsen (nono nella classifica assoluta) e nettissima vittoria nella categoria Legend (over 70) per il tedesco Walter Mai (ventunesimo assoluto). Da notare che in questa categoria erano iscritti ben 21 timonieri ultra settantenni, con il mitico francese Didier Poissant, classe 1923 e veterano delle Olimpiadi di Melbourne del 1956, che si è piazzato al settimo po
sto.
Discreti piazzamenti per gli altri italiani partecipanti, quasi tutti entrati nella flotta Gold, tra cui spicca il 43mo posto del trentino Roberto Bosetti, con un secondo ed un nono di manche.
Da segnalare infine che l'assemblea della classe Master ha scelto Punta Ala come sede del Finn World Master 2011, dopo l'edizione del prossimo anno che si svolgerà a Split (Croazia).
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia