domenica, 22 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc    optimist    ran 630    confindustria nautica   

LUNA ROSSA

America's Cup ieri e oggi: come eravamo (belli)

america cup ieri oggi come eravamo belli
redazione

A cavallo tra le Challenger Selection Series e il Match finale della 37^ America’s Cup, arrivano a Barcellona le imbarcazioni protagoniste della Coppa America del passato, come i 12 m SI e i “favolosi” J-Class. Mentre questi ultimi disputeranno il Mondiale di Classe dal 7 all’11 ottobre, i 12 m SI partecipano alla 17^ edizione della Puig Vela Clàssica Barcelona dal 4 al 7 settembre, evento dedicato alle imbarcazioni d’epoca e classiche.

La flotta dei 12 m SI comprende 13 imbarcazioni – tra  Grand Prix e Traditional - che si affronteranno in quattro giorni di regata (4 – 7 settembre). Tra loro c’è anche Kookaburra II (KA-12), di proprietà di Patrizio Bertelli e fresca vincitrice del Mondiale di Classe, conquistato lo scorso giugno a Porquerolles. A bordo, celebri velisti  tra i quali diversi volti noti di America’s Cup che hanno contribuito alla fama e ai successi di Luna Rossa: Torben Grael, Gabriele Bruni, Matteo Plazzi, Pietro D'Ali, Francesco Binetti Pozzi, Romano Battisti, Manuel Modena, Marcelo Ferreira, Massimo Galli, Alberto Gallina, Michele Gnutti, Giulio Giovanella, Matteo Savelli, Andrea Serpi.

A sottolineare la continuità tra la Coppa America di oggi e quella del passato, l’AC75 Luna Rossa e il 12 m SI Kookaburra II si sono incrociati nelle acque della 37^ America’s Cup, consolidando il legame tra due barche che, in tempi e modi diversi, condividono la stessa passione e gli stessi valori.

Figli della formula di Stazza Internazionale nata a Parigi il 14 ottobre 1907, i 12 m SI ebbero enorme e immediato successo, tanto che il primo regolamento (valido dal 1 gennaio 1908 al 31 dicembre 1917) sarà aggiornato nel 1919 e nel 1933 e un’ulteriore modifica alla Classe avverrà nel 2008 a opera dell’ITMA (International Twelve Metre Association).

Classe Olimpica nel 1908, 1912 e 1920, i 12 m SI raggiungono l’apice della popolarità nel dopoguerra, quando vengono scelti come imbarcazione di Coppa America per sostituire i giganteschi e costosi J-Class. Si racconta che fu Harold Vanderbilt, armatore del velocissimo Vim (disegnato da Olin Stephens nel 1939), a spingere in questa direzione, consapevole delle loro potenzialità. La storia gli darà ragione, visto che saranno protagonisti di indimenticabili sfide dal 1958 al 1987.

Gli ultimi yacht di interesse, infatti, furono proprio quelli costruiti per l’edizione australiana del 1987, l’ultima, peraltro, che li vide correre in Coppa America. Tra quelli nati sotto il Terzo Regolamento, c’è Kookaburra II, secondo dei tre yacht con lo stesso nome (più un progetto che rimase sulla carta), costruiti dal consorzio Taskforce America's Cup Defence ‘87 messo in piedi da Iain Murray per la difesa australiana. Il progetto fu affidato a John Swarbrick, mentre Alan Payne collaborò alle forme della chiglia alare che si ispiravano a quelle di Australia II.

La barca (Loa 20,12 m, Lwl 13.38 m, baglio 3,79 m, pescaggio 2,68 m, superficie velica 164 mq, dislocamento 24,65 t), fu costruita presso il cantiere Parry in lega di alluminio e nei Defender Trials del 1987 si posizionò al terzo posto, dietro a Kookaburra III e Australia IV.

 


02/09/2024 17:42:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Pip Hare disalbera in pieno Indiano

Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia

49° Invernale del Tigullio: tutti i vincitori della prima manche

Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio

Vendée Globe: anche all'ultimo posto si combatte senza paura

L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi

Vendée Globe: lo skipper ungherese Szabolcs Weöres annuncia il suo ritiro

Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town

Vendée Globe: una inattesa battaglia a tre

Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti

Giorgia Meloni loda la nautica ma la burocrazia ne impedisce la crescita

Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto

Invernale Napoli: i trofei Gaetano Martinelli, Paola Martinelli e Oreste Albanesi a Cosixty 8, Grande Puffo e Gaba

Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Vendée Globe: Pedote verso Cape Leeuwin

Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci