Una bella brezza tra i 10 e i 14 nodi, 30° di temperatura e un cielo impresso di azzurro: è lo scenario – magnifico – offerto da Abu Dhabi per la prima giornata di regate dell’ISAF Sailing World Cup Final 2014, il gran finale del circuito mondiale delle classi olimpiche iniziato oggi nelle acque degli Emirati Arabi. Condizioni ideali e programma rispettato perfettamente da tutte le classi scese in acqua nei quattro campi di regata allestiti per l’occasione: due prove per Laser Standard, Laser Radial, Finn, 470 M e 470 F, e tre per 49er, 49er FX, RS:X M, RS:X F e Nacra 17. A seguire, i risultati classe per classe.
Laser Standard
L’australiano Tom Burton è primo in classifica generale (e vincitore della seconda regata), seguito dal croato Stipanovic e dall’inglese Thompson. Francesco Marrai, terzo nella seconda prova, è undicesimo (18-3), Giovanni Coccoluto 15mo e Alessio Spadoni 19mo.
Laser Radial
Buon inizio per Silvia Zennaro, quarta, con un secondo nella prima prova del giorno (2-8 i parziali), a pari punti con la seconda (l’inglese Young) e la terza (la belga Van Acker); al comando della classifica la finlandese Tuula Tenkanen.
Finn
Protagonista del giorno lo sloveno Vasilij Zbogar, che vince le due prove e si porta in testa nella classifica provvisoria: gli italiani occupano il nono posto con Giorgio Poggi (10-9), il decimo con Michele Paoletti, il 12mo con Filippo Baldassari e il 19mo con Enrico Voltolini.
470 Maschile
Leadership provvisoria per i campionissimi australiani Belcher-Ryan, seguiti (a pari punti) dai greci Mantis-Kagialis e dagli austriaci Bargehr-Mahr: gli italiani Simon Sivitz Kosuta-Jas Farneti sono noni (6-14), mentre i giovanissimi Pilati-Rubagotti sono 16mi.
470 Femminile
Subito un duello al vertice tra le cinesi Chen-Gao e le austriache Vadlau-Ogar, entrambe al comando della graduatoria con una vittoria e un secondo posto: ottava posizione provvisoria per Elena Berta-Giulia Paolillo (8-7), decima per Francesca Komatar-Sveva Carraro e undicesima per Roberta Caputo-Alice Sinno.
49er
Partenza difficile per i due equipaggi italiani: Ruggero Tita-Giacomo Cavalli sono 17mi, Luca e Roberto Dubbini 18mi. Al comando della classifica i polacchi Januszewski-Nowak.
49er FX
Le azzurre Giulia Conti e Francesca Clapcich, bronzo ai Mondiali di Santander, partono subito alla grande con una vittoria e due secondi posti, e sono seconde in classifica dietro le neozelandese Maloney-Meech, che scartano però un decimo posto come peggior risultato. Terza posizione per le svedesi Ericson-Klinga.
Nacra 17
Dominio francese nella prima giornata di regate del catamarano olimpico: i Campioni del Mondo Besson-Riou sono in testa con i parziali 2-2-1, seguiti dai connazionali Ogereau-Vandame e Vaireaux-Audinet. Buon inizio per Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri, quinti (6-7-3), mentre Federica Salvà-Francesco Bianchi sono decimi, Francesco Porro-Caterina Marianna Banti 13mi ed Elena e Paolo Trevisan 16mi.
RS:X Maschile
Tre prove anche per le tavole a vela e leadership provvisoria per il polacco Tarnowski, seguito dal francese Giard e dall’altro polacco Myszka. Gli italiani: Mattia Camboni è 14mo e Marco Baglione 17mo.
RS:X Femminile
Tre vittorie su tre prove per la forte inglese Bryony Shaw, apparsa subito in gran forma, e prima in classifica davanti alla cinese Weng e alla Campionessa del Mondo in carica Charline Pichon: decimo posto invece per Flavia Tartaglini (9-6-18), seguita in classifica da Laura Linares, undicesima (8-8-7).
“Giornata perfetta, in condizioni ideali: ci siamo divertite molto, abbiamo ottenuto dei buoni risultati e questo è il motivo per cui ci siamo divertite…", ha dichiarato una sorridente Giulia Conti. "Abbiamo chiuso la giornata con un primo e due secondi, con un buon feeling con il mezzo. E’ bello avere una barca nuova, siamo abituate a navigare con uno scafo più vecchio, quindi ci sono parecchie differenze nelle prestazioni. In generale, Abu Dhabi è un posto perfetto per fuggire dall'inverno, mi piace. In un certo senso è simile a Miami, ma è tre volte meglio", ha scherzato l’azzurra. “Alloggiamo in un hotel fantastico e le persone qui sono molto affabili e gentili. Il luogo è semplicemente perfetto. Inoltre c'è un sacco di spazio nel boat park, quindi possiamo muoverci senza avere il problema di toccare altre barche, il clima è caldo e c'è un enorme centro commerciale, proprio qui: insomma, c’è davvero tutto... Siamo venute qui per godere di questo posto per la prima volta e come sempre se la situazione è positiva, gli effetti si vedono; naturalmente continueremo a cercare di fare del nostro meglio per tornare a casa con un buon risultato”.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo