Gabrio Zandonà-Pietro Zucchetti si qualificano per la Medal Race nel 470 maschile e sono al 4° posto in classifica provvisoria (oggi 11-3). Male oggi Giulia Conti-Giovanna Micol al 16° posto nella prima prova e 17ime nella seconda. Le azzurre sono all’8° posto in classifica.
470 Maschile (27 nazioni)
Prima prova del giorno al via alle 12 locali su percorso O4 con 10 nodi da 225°. Gabrio Zandonà (CV Marina Militare)-Pietro Zucchetti (SV Fiamme Gialle) si dirigono verso la sinistra del campo di regata e sono in testa alla flotta. Alla boa 1 sono all’8° posto. Primi gli australiani Belcher-Page, secondi Calabrese-De la Fuente (ARG) e terzi Leboucher-Garos (FRA). Posizioni invariate per il gruppo di testa alla boa 3, ma Zandonà-Zucchetti perdono posizioni e sono all’11° posto. L’equipaggio azzurro fatica a ingranare e alla boa 5 transita in 12esima posizione. Sempre primi Belcher-Page seguiti ora però dai britannici Patience-Bithell e al terzo posto da Fantela-Marenic (CRO). Nel sesto lato Zandonà-Zucchetti attaccano e alla boa 6 hanno recuperato quattro posizioni e sono all’8° posto. Vittoria per Belcher-Page (AUS), secondi Fantela-Marenic (CRO) e terzi Patience-Bithell (GBR). Zandonà-Zucchetti sul traguardo sono all’11° posto.
Ottimo inizio della decima prova per Gabrio Zandonà-Pietro Zucchetti al comando alle prime due boe seguiti dai britannici Patience-Bithell e al terzo posto dagli statunitensi McNahy-Bihel. Alla boa 3 passano al comando i britannici con Zandonà-Zucchetti secondi. Terzi sempre gli statunitensi che alla boa successiva sono quarti. Secondi ora gli australiani Belcher-Page e terzi gli azzurri. Grande regata di Zandonà-Zucchetti che chiudono al 3° posto sul traguardo alle spalle degli australiani Belcher-Page e a soli due secondi dai britannici Patience-Bithell, secondi.
Gabrio Zandonà (CV Marina Militare)-Pietro Zucchetti (SV Fiamme Gialle) dopo 10 prove e uno scarto sono al 4° posto in classifica provvisoria con 60 punti e i parziali 6-(26)-1-8-6-14-8-4-11-3. Primi gli australiani Belcher-Page a 18 punti (oggi 1-1), secondi i britannici Patience-Bithell (22 pt), terzi gli argentini Calabrese-De la Fuente (57) e quinti i kiwi Snow Hansen-Saunders a 72.
470 Femminile (20 nazioni)
Dopo il giorno di riposo, tornano in acqua per disputare Race 7&8 le azzurre Giulia Conti-Giovanna Micol. Partenza della prima prova su percorso I4 pochi minuti dopo le 12 con 10 nodi da sud ovest. Inizio di giornata difficile per Giulia Conti- Giovanna Micol (CC Aniene) che al termine del primo lato d bolina sono al 14° posto. In testa le cinesi Wang-Huang seguite dalle croate Nincevic-Zupan e al terzo posto dalle israeliane Cohen-Buskila. Cambio al vertice al termine della seconda bolina con prime ora le kiwi Aleh-Powrie. Le azzurre perdono posizioni e alla boa 5 sono al 18° posto. Conti-Micol nei lati successivi guadagnano posizioni e grazie al buon recupero tagliano il traguardo al 16° posto. Vittoria di giornata per le neozelandesi Jo Aleh – Olivia Powrie, seconde le cinesi Wang-Huang e terze le statunitensi Clark-Lihan. Anche la seconda prova del giorno è da dimenticare. Le azzurre Conti-Micol transitano al 13° posto nelle prime due boe per poi perdere posizioni e tagliare il traguardo al 17° posto.
Dopo otto prove con uno scarto le azzurre Giulia Conti- Giovanna Micol (CC Aniene) retrocedono all’8° posto in classifica provvisoria (parziali 8-10-(18)-2-3-1-16-17) con 75 punti. Prime le kiwi Jo Aleh-Olivia Powrie (21 pt, oggi due primi), seconde Hannah Mills-Saskia Clark(GBR) a 25 punti, e terze le olandesi Westerhof-Berkhout a 28.
Domani giornata decisiva per la qualifica alla Medal Race.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"