Seconda giornata di regate a La Rochelle, in Francia, per il Campionato del Mondo della classe olimpica 470, con in acqua 170 equipaggi divisi tra uomini (117) e donne (53). Dopo che nella prima giornata i regatanti avevano disputato tre regate - gli uomini divisi in tre flotte e le ragazze in due - ieri sono state portate a termine altre due prove e le classifiche provvisorie hanno determinato la divisione, tra gli uomini, nelle flotte Gold, Silver e Bronze, e tra le donne nelle Gold e Silver.
In testa, nel maschile, gli australiani Belcher-Ryan (1-1-2-1-BFD), seguiti dai francesi Leboucher-Le Berre e dai kiwi Snow Hansen-Willcox, con i migliori tra gli italiani Simon Sivitz Kosuta-Jas Farneti (YC Cupa), che occupano la 15ma piazza della classifica con i parziali 4-5-2-14-23 ed entrano in Gold così come Gabrio Zandonà-Roberto De Felice (Marina Militare) 34mi (13-13-20-8-6). In Silver vanno invece Francesco Falcetelli-Enrico Clementi (CC Aniene), 51mi (16-17-12-25-16), Simone Spina-Matteo Bernard (CC Aniene) 53mi (25-28-25-6-8) ed Emanuele ed Enzo Savoini (Lega Navale Italiana) 70mi (23-19-22-16-20), mentre Max Ajroldi-Andrea Garofalo (CV Dervio) 110mi (33-37-32-37-DPI) vanno in Bronze.
Tra le ragazze, al comando le francesi Camille Lecointre/Mathilde Geron (1-1-5-1-3), seguite dalle cinesi Xiaomei Xu/Chunyan Yu e dalle inglesi Hannah Mills/Saskia Clark (GBR). Migliori delle italiane Roberta Caputo-Giulia Paolillo (CC Aniene), 27me e in Gold per un soffio (OCS-7-11-20-14), mentre Francesca Komatar-Sveva Carraro sono 39me (17-17-22-19-10) e vanno in Silver.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici