Massimo Masserini ITA-7 si e’ aggiudicato la terza tappa di Coppa Italia di Formula Windsurfing 2018. L’atleta dell’Associazione Velica Alto Sebino ha vinto tre delle cinque prove portate a termine nella due giorni di gara. Sul podio salgono, al secondo posto, Dario Mocchi ITA-8080 della Lega Navale di Varese, con due secondi posti e due terzi, mentre il gradino piu’ basso e’ stato appannaggio di Oscar Pietrobelli ITA-103 dello Yacht Club Domaso, con un secondo, un terzo e due quarti posti. E’ stata premiata anche la classifica Gran Master, con lo stesso Masserini primo, secondo Pietrobelli e terzo Pierluigi Gennari ITA-131 del circolo La Darsena Wakeboard, lo stesso di Christopher Frank vincitore delle prime due regate di Coppa 2018, pero’ assente a Gravedona. ‘E’ stata una gara difficile e molto tattica - racconta il secondo arrivato Dario Mocchi - per le condizioni di gara. Primo giorno due prove con vento leggero 8-10 nodi, mentre il secondo tre prove con vento medio 13-15 nodi. Partenza sotto costa col dilemma di scegliere se restare vicini alla riva o andare verso centro lago, dove il vento era piu’ leggero ma meno bordeggi da fare. Inoltre un chop di mezzo metro ha movimentato la competizione. Due i foil in regata, partiti in contemporanea coi formula tradizionali. Nessun problema in partenza e nemmeno sul percorso, l'alto livelli dei due regatati non ha creato il minimo disturbo e nel vento leggero hanno dimostrato di poter avere un passo superiore. Un grazie infine all'ospitalita’ del circolo AVAL-CDV di Gravedona'.
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!