Primi guai alla Volvo Ocean Race: ieri sera Telefonica Blue è stata costretta a fare scalo vicino a Gibilterra per permettere all’equipaggio di effettuare alcune riparazioni indispensabili per una corretta funzionalità della barra. Bouwe Bekking ha informato il Comitato verso le 19 che la sua barca era entrata nel porto di Algeciras e, così facendo, ha subito una penalità di 12 ore prima di ripartire, questa mattina alle 8, con un distacco di un centinaio di miglia dalla testa della corsa. Ma siamo solo all’inizio e telefonica Blue ha tutto il tempo per recuperare. Una nuova cattiva esperienza per Bekking, che non ha certo scordato l’edizione 2005&2006 durante la quale Movistar ha attraversato una lunga serie di problemi prima dell’abbandono nella traversata tra New York e Portsmouth. 13 le ore di stop in porto, quindi, contro una decina stimate ieri ma il consolidamento della struttura della barra era indispensabile. Intanto in testa ci sono le due barche di Ericsson che hanno passato lo stretto di Gibilterra ieri prima di mezzogiorno. A circa 25 miglia bagarre per il terzo posto tra Green Dragon, Telefonica Black e Puma.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone