Si è conclusa nella città calabrese la tre giorni di gare, dal 3 al 5 settembre, della terza ed ultima prova del Campionato Nazionale Giovanile Slalom Windsurf 2017, del circuito dell’Associazione Italiana Classi Windsurf (FIV). . Tutto si è deciso nell’ultimo giorno di gare, causa mancanza di vento nei primi due giorni di lunedì e martedì scorso. Due le prove svolte per categoria in gara mercoledì con un vento leggero di 13 nodi con picchi di 15.
Nella categoria under 20 vince si aggiudica la tappa Francesco Scagliola, numero velico ITA – 353 del circolo Windsurf dello Stretto di Reggio Calabria, davanti a Davide Meloni ITA-413 del Windsurfing Club Cagliari e Riccardo Renna ITA-225 del Circolo Surf Torbole. Nella categoria under 17 primo Giuseppe Congi ITA-580 della Lega Navale di Crotone, organizzatrice dell’evento, davanti a Alessandro Iotti ITA-308 e Cosimo Neri ITA- 224 sempre del Costa Ponente di Palermo. Tra gli under 15 vince Nicolò Prestipino ITA-210 del Circolo Navale Palermo davanti a una ragazza, Sophie Nevierov ITA-1911 e Benny Bordonaro ITA-610. Tra le donne segnaliamo il 5° posto di Giorgia Speciale negli under 20. A breve saranno pubblicati i vincitori assoluti.
Per quanto riguarda le categorie Under 17 (nati dal 2001 al 2002) e Under 15 (nati dal 2003 al 2005) la regata era riservata alle Tavole a Vela della RRD Fire Race W-Tech 120 Club – One Design. Per la categoria Under 20 (nati dal 1997 al 2005) l’ammissione a tutte le regate era invece libera. Ricordiamo infine gli atleti che detenevano il titolo nazionale 2016: Daniel Slijk ITA-364 del circolo Surf Torbole per l'under 20, Francesco Scagliola ITA-353 del circolo Windsurf dello Stretto di Reggio Calabria, e per la categoria under 15 Edoardo Tanas ITA-414 del circolo Fraglia Vela Malcesine (VR).
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica