Torna, assieme alla sinergia tra Barcolana e Compagnia della Vela e con un nuovo title sponsor, Despar, il grande evento che unisce la cucina alla vela: a Venezia, sabato 6 luglio, è rinnovato l’appuntamento con la 23.a edizione della Despar Cooking Cup, la regata che si vince arrivando primi al traguardo e cucinando il miglior piatto durante la navigazione, un format inimitabile in una splendida cornice davanti a Piazza San Marco.
Per il terzo anno Barcolana supporta la Compagnia della Vela nell’organizzazione dell’evento, dando la possibilità ai propri partner del settore food di Barcolana 51 di essere protagonisti a terra e in mare. Despar, Prosecco DOC e illy sono infatti gli sponsor di questa edizione, con l’obiettivo di promuovere assieme la passione per la vela e l’alta cucina, valorizzare i sapori del territorio e unire idealmente due speciali regate del Nord Adriatico. Al via alla Despar Cooking Cup sono attesi oltre 25 equipaggi, che hanno integrato il tradizionale team velico con esperti o appassionati cuochi per poter competere in una prova unica nel suo genere, vedendo i propri piatti giudicati da chef stellati e giornalisti di settore.
“La terza Cooking Cup insieme - ha dichiarato Mitja Gialuz, presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, circolo velico che organizza la Barcolana - è un momento per festeggiare una partnership di valore, per un evento che continua a stupire e ad attrarre l’attenzione degli appassionati di vela e cucina. Il nostro grazie va a Despar, che ha creduto nell’evento e ha voluto, con noi, creare un ponte ideale tra Trieste e Venezia”.
Pier Vettor Grimani, presidente della Compagnia della Vela, ha dichiarato: “Torna anche quest’anno la Cooking Cup nella formula ormai collaudata con successo che ci vede insieme alla Barcolana per sancire ancora una volta lo stretto legame con Trieste e il suo evento mondiale. La Cooking Cup 2019 sarà ancora una volta un evento in cui agonismo velico e culinario si fondono insieme per concludersi in una grande festa”.
“Per la 23.a edizione della Despar Cooking Cup - ha dichiarato il Direttore marketing di Aspiag Service Fabio Donà - abbiamo scelto di consolidare il rapporto di collaborazione con Barcolana, creando un simbolico ponte tra Trieste e Venezia, con l’obiettivo di consolidare e valorizzare il nostro legame con le regioni ove siamo presenti focalizzando l’attenzione anche sul mare. Uniamo così idealmente due prestigiosi punti vendita Despar: il Teatro Italia di Venezia, e il nuovo punto vendita, inaugurato meno di un anno fa, nell'incantevole Piazza dell'Unità d’Italia a Trieste. Due cornici spettacolari e uniche nel loro genere, dove pensiamo di essere andati oltre a una semplice attività commerciale”.
LE REGOLE - La Despar Cooking Cup è aperta a barche a vela dai 6 ai 20 metri di lunghezza e mette in competizione, contemporaneamente, velisti e chef: la classifica finale premierà la combinazione tra la miglior performance velica associata al giudizio sul piatto realizzato dal cuoco di bordo durante la navigazione. Una giuria composta da chef e giornalisti enogastronomici giudicherà infatti i piatti, e “compenserà” la classifica compilata sulla base degli arrivi al traguardo.
LA GIURIA - Proprio la giuria sarà quindi determinante nel risultato finale: la regata vedrà coinvolti in questo ruolo gli chef Alessandro Breda, Graziano Prest, Peter Brunel, Franco Favaretto, il giornalista enogastronomico Giuseppe Cordioli.
IL PROGRAMMA - Appuntamento venerdì 5 luglio alle ore 18.30 a Teatro Italia, il supermercato di Despar nel centro storico di Venezia, per il briefing concorrenti e per fare la spesa in vista della regata: il punto vendita accoglierà i partecipanti per l’apertura ufficiale dell’evento.
In serata è prevista invece la Sponsor night, organizzata nella sede della Compagnia della Vela nella sede di San Marco Giardinetti, mentre sabato si entrerà nel vivo: alle 8.30 del mattino è previsto il controllo da parte della giuria delle cucine di bordo e degli ingredienti scelti; la partenza è in programma alle 12.30 ed è definito alle ore 16 il tempo limite per concludere il percorso di dieci miglia, con partenza dalla bocca di porto di Malamocco e arrivo davanti alla sede della Compagnia della Vela, tra l'isola di San Giorgio e San Servolo, di fronte a Piazza San Marco. All’arrivo, gli equipaggi dovranno consegnare alla giuria i propri piatti, quindi attendere la compensazione della classifica della regata con il giudizio degli chef stellati e i giornalisti di settore. Le premiazioni sono in programma alle 17.30 nella sede della Compagnia della Vela, sull’Isola di San Giorgio. La giornata di mare, vela e cucina si concluderà, come da tradizione, con la cena equipaggi al tramonto, sempre a San Giorgio.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone