E’ Bertrand de Broc, uno dei più esperti solitari francesi, l’iscritto n. 20 al prossimo Vendée Globe. Bertrand è l’unico velista, tra quelli che hanno già presentato ufficialmente la loro domanda, ad aver corso l’edizione del 1992, l’ultima che si sia disputata senza alcun limite di rotta. In quell’anno Bertrand si era spinto fino ai 60° sud, sotto la Nuova Zelanda. Ora il limite dei ghiacci è fissato ai 53°. Era ritornato nel 1996 e poi, dopo 16 anni, nel 2012. In quell’occasione si era meravigliato del clima incontrato. "Rimanendo molto più a nord - aveva detto - non è stato mai necessario indossare miei guanti”.
Bertrand de Broc correrà con i colori del suo sponsor, MACSF, con l’obiettivo di “migliorare il tempo fatto nel 2012 ed arrivare in meno di 85 giorni. Completare la gara è una sfida sportiva in sé, se si considera che in media metà della flotta non riesce a finire la regata. I miglioramenti apportati alla barca dallo scorso anno hanno già dato i loro frutti durante la Transat Jacques Vabre, e questo inverno sarà utilizzato per migliorare ancora. La barca ha dimostrato la sua affidabilità e io navigo con lei da 4 anni, la conosco molto bene e ho piena fiducia".
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa