lunedí, 13 gennaio 2025

CAMPIONATI INVERNALI

VELA - A Vlag il Trofeo Alberto Cian

Una sola prova, a causa dell’assenza di vento, per il sesto appuntamento del 43esimo Campionato Invernale d’Altura del Golfo di Napoli.
Si è svolta ieri, domenica 26 gennaio, la regata per l’assegnazione del Trofeo Alberto Cian, organizzato dalla Lega Navale Italiana, sezione di Napoli e dalla Lega Navale Italiana, sezione di Pozzuoli.
Intitolato ad Alberto Cian, papà di Eleonora e Paolo, figura di grande spessore nell'ambiente velico napoletano nonchè presidente della Lega Navale Italiana, sezione di Napoli, nel triennio 1983-85, il trofeo viene assegnato al primo classificato della classe più numerosa.
In acqua anche Paolo, la cui passione per la vela è stata incoraggiata proprio dal padre e che ha raggiunto risultati importanti: solo per citarne uno, come timoniere di Shosholoza a Valencia 2007, in Coppa America, quando gareggiò con il primo team sudafricano a partecipare alla più famosa regata del mondo. Fervente sostenitore del match-racing, una delle competizioni veliche più spettacolari, Paolo Cian è stato il primo italiano a piazzarsi stabilmente nella top ten della classifica mondiale (terzo nel 2007).
E ieri ha onorato la memoria del padre, giungendo primo nella categoria Minialtura con George, seguito da I.L.Y.F.E., di Angelo Lizzi, e Sparviero dell’Accademia Aeronautica.
In classe 0-2, l’ha spuntata le Coq Hardì di Maurizio e Giampaolo Pavesi, del CRV Italia, battendo Raffica Timberland, di Pasquale Orofino ed Hering Orasì di Antonio Pica.
In classe 3, Vlag, di Salvatore Casolaro, grazie alla sua esperienza ed all’affiatamento dell’equipaggio, ha condotto su Angry Red Unitenergy, di Domenico Cicala, in splendida forma, e su Sly Fox, di Roberto Fotticchia. Vlag si è, così aggiudicato, anche il Trofeo Cian.
In classe 4-5, primo Patricia di Domenico Buonomo, seguito da Cassiopea e da Duffy.
“E’ un onore, per noi, mettere in palio questo trofeo – racconta l’avv. Alfredo Vaglieco, Presidente della Lega Navale di Napoli – perché Alberto è stato un uomo straordinario, un grande appassionato di vela e di mare e una guida illuminata per la Lega negli anni della sua presidenza. Paolo, poi, che si è formato ed è cresciuto, come velista, proprio qui da noi, rappresenta il nostro orgoglio, visto che porta i colori della Lega Navale, con successo, in giro per il mondo. Ma c’è un'altra cosa che, come Presidente, mi rende particolarmente fiero: il fatto che, per il terzo anno consecutivo, siamo riusciti a mettere in piedi una manifestazione sportiva di ottimo livello grazie alla ritrovata e rinnovata sinergia con gli altri circoli che vede la partecipazione di tante imbarcazioni. “


27/01/2014 15:42:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Charlie Dalin passa l'Equatore e ritorna nell’Emisfero Nord

Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia

Vendée Globe: per Giancarlo Pedote un Capo Horn conquistato a denti stretti

Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa

Trofeo Campobasso 2025: vince Andrea Tramontano, napoletano del Circolo Savoia

A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”

Vendée Globe: Richomme recupera su Dalin

Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto

Vendée Globe: per Charlie Dalin un vantaggio stabile ma fragile

La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)

Vendée Globe: Yoann Richomme perde una vela

A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi

Vendée Globe: tra una settimana i primi arrivi

Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025

“Tra Legno e Acqua”, aperte le iscrizioni alla X edizione del Convegno nazionale sulle barche d’epoca

Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale

Vendée Globe: Eric Bellion verso le Falkland

Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto contenente il programma di esame della patente D1

La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci