Riparte la stagione velica del lago di Garda. In verità, non si è mai fermata visto che, nelle passate settimane, molti team, anche stranieri, si sono allenati sfruttando le favorevoli condizioni di vento fresco. Tra gli equipaggi visti sul Benaco c'era quello del "Sonar", il triplo azzurro delle Paralimpiadi di Londra, con lo skipper Giorgio Zorzi (Canottieri Garda) e il suo equipaggio composto da Massimino Dighe (Avas di Lovere) e Paola Protopapa (Canottieri Aniene di Roma). Assistiti dal tecnico federale Beppe Devoti hanno lavorato a lungo presso le strutture della Canottieri Garda di Salò, utilizzando palestra e aule, in particolare per una lunga serie di lezioni di tattica di regata. E proprio la Canottieri del Garda aprirà la stagione 2011 domenica prossima con la tappa del circuito "Autunno-Inverno" riservato al singolo Dinghy12 piedi e all'olimpica Star. Ma il vero esordio degli "eventi" dei 120 anni di attività della Canottieri sarà la notte del 22 gennaio, quando si correrà l'appasionante "Trans lac en du". La sfida per barche con due persone d’equipaggio salperà dal lungolago di Salò, verso le 17 (appena dopo il tramonto). Lo start sarà con vele in mano. Da terra gli equipaggi saliranno a bordo, e faranno prua verso la prima boa, quella di fronte al porticciolo di Garda Blu a Portese-San Felice. Da lì il ritorno a Salò lungolago (solo le barche più lunghe), poi lo stop a Maderno dove con la collaborazione di un gruppo di appassionati e della Pro Loco sarà allestito un punto ristoro. Dopo una breve pausa (15 minuti) gli equipaggi torneranno verso Salò dove l'arrivo sarà all’interno della grande marina turistica della Canottieri. Qui gli ospiti avranno la possibilità di visitare la mostra di pittura dei pazienti del progetto “Hyak”, l’iniziativa legata alla vela terapia promossa grazie ai reparti di psichiatria del Cps di Salò diretto dal dottor Gian Luigi Nobili. Tra i sicuri partecipanti ci sarà “Bad 27-Elisir” dello skipper Max Goffi che rappresenterà in gara proprio “Hyak Onlus”. La “ 21° Trans Lac en du” è organizzata dalla Società Canottieri Garda, presieduta da Giorgio Bolla, grazie alla collaborazione del progetto “Hyak Onlus”, la Pro Loco di Toscolano-Maderno, il patrocinio del consorzio turistico “Riviera dei Limoni e dei Castelli”.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin