Sono arrivati a Melbourne, in Australia, gli equipaggi della Squadra Nazionale Italiana che dal 27 novembre (prime regate il 28) al 3 dicembre saranno impegnati nei Campionati del Mondo IFDS della Vela Paralimpica, evento organizzato dal Royal Yacht Club of Victoria con il patrocinio dell’ISAF e aperto alle classi paralimpiche Skud 18, 2.4 mR e Sonar (con undici prove in programma per tutte le classi).
La Squadra Italiana del DT Beppe Devoti, capitanata in loco anche dal Consigliere Federale Rodolfo Bergamaschi, è formata da Antonio Squizzato e Gianluca Raggi (2.4 mR, Tecnico Filippo Maretti), dal doppio Marco Gualandris-Marta Zanetti (Skud 18, Tecnico Filippo Togni) e dall’equipaggio formato da Cristiano D’Agaro-Fabrizio Solazzo-Gian Bachisio Pira (Sonar, Tecnico Beppe Devoti).
“Il viaggio è stato davvero infinito, ma siamo arrivati e iniziamo ad ambientarci”, ha dichiarato il Consigliere Bergamaschi. “Purtroppo le barche arriveranno al circolo solo lunedì per questioni sanitarie, ci hanno detto che devono disinfettare i carrelli, quindi attendiamo, poi fra un paio di giorni saremo operativi al 100 per cento”.
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race