Giornata senza prove per i 616 ragazzi giunti a Venezia per disputare i Campionati Nazionali Under 16 2011, organizzati su delega FIV, dalla Compagnia della Vela in collaborazione con i circoli della XII Zona.
Mattina con cielo grigio e pioggia intermittente. Il vento leggero tra i 3 e i 4 nodi e poco stabile nella direzione ha impedito la posa dei campi. Si è atteso per circa due ore l'evoluzione della situazione. Alle 14.45 visto che il vento non si stabilizzava e veniva segnalata una forte perturbazione in avvicinamento, il Presidente dei Comitati di Regata Guido Ricetto, per garantire la sicurezza dei ragazzi e l'equità del risultato dei Campionati, decideva di annullare le prove previste per oggi.
"Devo dire che la mia regata fino a questo momento - ha commentato Sofia Capparuccini, prima nella classe Laser 4.7 - non è stata niente male. Il primo giorno è stato piuttosto tranquillo, il bordo era abbastanza definito e le condizioni erano simili a quelle di casa mia. La prova di ieri invece è stata più impegnativa perché il vento saltava molto, ma me la sono cavata bene nonostante la stanchezza iniziasse a farsi sentire. Gli avversari sono tenaci ma per ora sta andando tutto bene. Domani la giornata dovrebbe essere ventosa - ha concluso Sofia - spero di riuscire a concludere bene e, incrociando le dita, vincere il titolo."
Domani per l'ultima giornata dei Campionati Nazionali Under 16 le previsioni indicano Bora moderata (8 - 10 nodi) e mare mosso con nuvolosità irregolare alternata a schiarite. Il segnale di avviso è fissato per le ore 12.00.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica