Dopo lo stop per rispettare l’allerta meteo della fine di novembre e la nebbia che ha reso impossibile lo svolgersi della terza tappa a dicembre, domenica 12 gennaio tutta la flotta ha potuto scendere in acqua e tornare ad incrociare le prue.
Partenza puntuale alle 10.00 con un vento da 320 di intensità tra 5 e 7 nodi lungo il campo di regata di un 1, 1 miglia con percorso a bastone per Open, Irc e Orc e triangolo per le vele bianche.
Il sole non è riuscito a regalare la giornata primaverile che tutti speravamo ed una foschia insistente ha fatto temere per la visibilità, ma non è stato così. Dopo la partenza il vento si è mantenuto sui 7 nodi, tanto che il comitato di regata ha disposto per una seconda prova. Un percorso di regata un poco più corto ( solo 1 miglio) e bastone per tutti i raggruppamenti. Dopo le tre partenze regolari e quasi a metà della prova il vento ha deciso di abbandonare il campo di regata ed al comitato non è rimasto che annullare la seconda prova, perché non vi erano le condizioni per finirla.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica