Si chiude con il vento il Campionato Autunnale di Portorosa. Dopo tre giornate di gara con il vento leggero, finalmente aria in una giornata piena di temporali. Lo spettacolo è magnifico: le Isole Eolie sullo sfondo, gli arcobaleni, il maestrale ed il campo di regata piazzato di fronte la riserva di Tindari. Viene quasi voglia di lasciar perdere tutto e restare fermi a guardare questo scenario mozzafiato. Ma la classifica più che equilibrata e la possibilità dell’ulteriore scarto in classifica mettono in circolo a tutti adrenalina ed il Comitato dà inizio alle prove puntuale. Tra i Crociera/Regata, Kika di Francesco Fulci ed Emile Gallè di Guido Battistoni sono appaiate in testa alla classifica e praticamente cominciano il loro Campionato solo ora. Alla stessa maniera, tra i Gran Crociera, è lotta al vertice tra Tangaroa di Giovanni Sorrenti e Baguette di Enzo Ricordo. Nella prima prova, ma sarà lo stesso nella seconda, la flotta parte compatta ed i marcamenti sono strettissimi. Emile Gallè deve fare strada per colmare il compenso favorevole della diretta avversari, su Kika si bada a non commettere alcun errore per non perdere tempo prezioso e rimanere più vicini possibili al battistrada. Kika riesce nell’intento ed i compensi gli daranno due vittorie. Due vittorie vanno pure a Baguette tra i Gran Crociera facilitato da un’avaria che blocca per la sola prima prova Tangaroa. WindAgain, condotta da Antonino Coppolino, approfitta della forzata assenza di Sic Tutius di Marco Ruggeri per regolare i Diporto. Si torna a terra comunque in un clima sereno e ci si appresta alla premiazione facendo mille calcoli. Il Comitato si dà da fare e dà i suoi responsi dopo i calcoli al computer. Tra i Crociera/regata vince Kika per un solo punto, Tangaroa e Baguette finiscono il Campionato in testa a pari punti ma sarà quest’ultima ad avere assegnato il titolo per i migliori piazzamenti, Wind Again vince tra i Diporto. Questo gruppo di lavoro ora si sposta a Reggio Calabria per il Campionato Invernale che avrà inizio il 25 Gennaio. Sarà tutto più difficile ma allo stesso tempo più avvincente. Si avranno condizioni “inglesi”, marea e correnti. Chi vince a Reggio deve essere un bravo regatante ed un ancor più bravo uomo di mare. Le date permetteranno anche ai regatanti di Tropea e Vibo di partecipare in quanto tutte nella pausa dei loro Campionati.
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico