Quando il mare Adriatico è calmo, i velisti si dannano. Questo è stato il mood dell’ottava edizione della RIGASA, regata organizzata dal Circolo Velico Riminese con il patrocinio del Comune di Rimini, che ha visto al via 12 imbarcazioni su un percorso di 170 miglia su tre waypoint, Rimini – Gagliola – Sansego e ritorno al porto romagnolo.
RIGASA: UNA REGATA SEMPRE PIENA DI SORPRESE
Partiti venerdì 10 settembre alle 17.00 da Rimini con scirocco di circa 10 nodi, gli equipaggi hanno preso il largo con la consapevolezza che le velocità si sarebbero ridotte durante la notte. Come da copione, al calar del sole, il vento è andato diminuendo lasciando gli equipaggi ad inseguire refoli e brezze. Per i più veloci, Moonshine (Cori 52) dei fratelli Di Terlizzi, Mr Hyde (Hyde 27) di Marco Rusticali, Gecko (X37) di Massimo Juris e Pietro Scarpa, tutti in categoria X due, e Lo.Re (SOLARIS 36 OD) di Matteo Forni, in categoria equipaggio, il passaggio alla Gagliola porta il beneficio di un leggero maestrale, che aumenta il gap con il resto della flotta, sofferente di un buco di vento che li ha fermati per tutta la mattinata di Sabato 11 settembre.
La discesa verso il Sansego è molto tecnica e sempre all’inseguimento delle brezze influenzate dall’orografia delle isole croate dove il quartetto, Moonshine, Lo.Re, Mr Hyde e Gecko, continua un entusiasmante gioco di controllo reciproco.
A rimescolare le carte sarà il ritorno verso Rimini che diventa una fine strategia di conoscenza dell’Adriatico, dove una rotta più alta per andare a prendere il vento della mattina è la scelta più giusta. Strategia seguita da Gecko, di Massimo Juris e Pietro Scarpa (X37), che taglia il traguardo primo in over all alle ore 06:39:00 di domenica 12 settembre.
Segue a soli 2 minuti (ore 06:41:25) Moonshine, dei fratelli Di Terlizzi (Cat. Xdue), e Mr Hyde di Marco Rusticali e Riccardo Rossi (Cat. Xdue) alle 06:46:53.
Gli altri arrivi in tempo reale:
LoRe (Solari 36 OD) Matteo Forni – in equipaggio – taglia alle ore 07.29.00
Blu III (Elan S5) Andrea Mancini– in equipaggio – taglia alle ore in3 08.01.39
Angi (Prototipo) Michele Merolla – in equipaggio – taglia alle ore 08.06.32
FarWest (Farr 30) Matteo Pagliarani – in equipaggio – taglia alle ore 08.16.35
Renoir (GS 40) Mario Pellegrini – in equipaggio – taglia alle ore 08.24.10
Nina (Elan 310) Nicola Ferri – in equipaggio – taglia alle ore 08. 33.07
Velenosa (Rimar 36) Marco Velentini – in equipaggio – taglia alle ore 08.55.13
Pokekiakkiere (Elan 340) Alberto De Rossi – Xdue – taglia alle ore 09.09.45
Antares (Beneteau First Challenge) Andre Penzo – Xdue – taglia alle ore 10.08.10
Di seguito le classifiche per categoria libera e in ORC
CLASSE LIBERA
1° classificato Charlie - Angi (Prototipo) – Michele Merolla
1° classificato Bravo - FarWest (Farr 30) – Matteo Pagliarani
ORC PER DUE
1° Gecko - Massimo Juris
2° Mr Hyde - Marco Rusticali
3° Pokekiakkiere – Alberto De Rossi
ORC IN EQUIPAGGIO
1° Nina – Nicola Ferri
2° Renoir – Mario Pellegrini
3° Blu III – Andrea Mancini
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect