Nel momento in cui in Europa e negli USA il ghiaccio la fa da padrone, alcuni si rallegrano già all'idea di ritrovare il calore delle Antille dalla prossima settimana. Questi sono gli invitati alla 10ª edizione del Martinique Cata Raid. Saranno 30 equipaggi a sfidarsi intorno all'isola dei Fiori a bordo di catamarani sportivi. La prospettiva è particolarmente entusiasmante in quanto il campo promette emozionanti battaglie; qui ritroviamo i grandi protagonisti dell'edizione precedente. Pierre-Yves Durand, in coppia con Nicolas Touchot, avrà molto da fare per mantenere il titolo conquistato con fatica l'anno scorso con Lou Mourniac. Infatti, molti equipaggi sicuramente si divertiranno a contendersi il titolo, a cominciare dai secondi classificati del podio del 2023. Matthieu Marfaing, secondo l'anno scorso, torna carico con il suo compagno di squadra americano James Melvin, un nome noto nel circuito americano F18. Nicolas Gillet, valoroso terzo nella nona edizione, ritrova il suo compagno Nicolas Poix, infortunato l'anno scorso; loro, i locali, hanno il grande vantaggio di conoscere perfettamente le acque dell'isola. In termini di esperienza, ci si potrà anche aspettare molto dai fratelli Boulogne o dalla coppia formata da Gurvan Bontemps e Benjamin Amiot, vincitori dell'edizione 2014, o ancora da Benoît Champanhac, anch'egli detentore storico del titolo e costante animatore della corsa. Infine, la sorpresa potrebbe arrivare dall'estero, poiché il Martinique Cata Raid accoglie quest'anno diversi equipaggi agguerriti direttamente dagli Stati Uniti.
Cinque giorni intensi di navigazione E per accontentare tutti questi partecipanti, il club nautico Wind Force del Robert, organizzatore della gara, ha preparato una gara di grande bellezza: 5 giorni intensi di navigazione con grandi percorsi al largo, fino a 37 miglia di distanza, e regate in formato sprint, per un totale di 120 miglia nautiche intorno alla Martinica. Alisei, onde dell'Atlantico, venti dalla Montagna Pelée o effetti del sito sulla costa sottovento, ecco alcuni degli ingredienti con cui i concorrenti dovranno confrontarsi in questa 10ª edizione del Martinique Cata Raid.
L'appuntamento è quindi fissato dal 21 al 27 gennaio nella città del Robert per l'inizio della competizione!
Programma della settimana:
Black Out totale sull'Imoca della velista inglese e barca sdraiata in Oceano a 90°. Ma Sam non ha perso la calma ed è riuscita a ripristinare la corrente anche se non ha ancora individuato la causa del guasto
Si attendono ulteriori dettagli su come Simon intenda gestire questa difficoltà e adattare la strategia, ma incidenti del genere evidenziano l’enorme pressione che questa gara esercita sia sui velisti che sulle loro imbarcazioni anche se all'avanguardia
A 16 anni, il talento napoletano bissa l'oro europeo. Per il Circolo anche un titolo italiano nel canottaggio, mentre Tramontano è impegnato al Mondiale Optimist in Argentina
Dopo un mese di navigazione senza sosta, Giancarlo Pedote, skipper del team Prysmian, si trova in una delle fasi più dure del Vendée Globe, con Buona Speranza alle spalle e il Pacifico ancora da affrontare per arrivare a Capo Horn
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare il danno subito quando una piastra della catena si è staccata dallo scafo e ha causato una falla a bordo
Le condizioni del giorno hanno favorito nuovi protagonisti nella classifica generale. Spagna, Stati Uniti, Grecia e Brasile hanno sfruttato la leggerezza del vento
Charlie Dalin è sempre in testa e gioca con sapienza con la linea di esclusione della Zona Antartica. Dietro di lui Sebastien SImon non molla un miglio. La foto è stata scattata dallo skipper Eric Bellion (Stand As One)
Charlie Dalin (MACIF) ha aumentato il suo vantaggio su Seb Simon (Groupe Dubreuil) di 100 ml rispetto alla stessa ora di ieri mattina. Ma Seb, come noto, ha rotto il foil di destra (foto copertina skipper Jingkun Xu - Singchain Team Haikou)
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: "La nautica è uno dei tasselli fondamentali di quell'economia del mare che il Governo ha deciso di mettere al centro delle sue strategie"
In un video ha raccontato di averlo passato mentre dormiva ma, come si sa, il passaggio di Capo Leeuwin avviene in ogni caso a molta distanza dalla costa. Tra un po' incontrerà il Pacifico e il ben più visibile e tempestoso Capo Horn