martedí, 24 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc    optimist    ran 630    confindustria nautica   

WINDSURF

Torbole, Windsurf: giornata di sole e vento per un gran finale

torbole windsurf giornata di sole vento per un gran finale
Redazione

Impegnativa ultima giornata al Windsurfer World Trophy, evento organizzato da venerdì a domenica al Circolo Surf Torbole con la partecipazione di grandi campioni olimpici e mondiali, così come di giovani leve, che hanno voluto provare, nel tempo dei foil, il “tavolone” Windsurfer rinnovato nella costruzione e nel design e che sembra aver ritrovato nuova vita con la partecipazione di oltre 100 regatanti, tornati sul lago di Garda Trentino, culla del windsurf mondiale. Dopo le quattro regate disputate sabato in condizioni di vento assai perturbato, domenica si è regatato fin dalla mattina presto con la partenza della long distance alle 8:00 e un bel vento da nord che ha toccato anche i 20-22 nodi nella parte più a sud del percorso: tutti i partecipanti sono partiti insieme all’andatura di traverso per poi percorrere circa 14 Km nello specchio acqueo del Garda Trentino, tra Torbole, Ponale e Corno di Bo con arrivo alla spiaggia del Circolo con lo scenografico suono di campanella. La giornata finalmente soleggiata ha offerto uno spettacolo veramente unico, che-in particolar modo con la rinnovata classe Windsurfer- sul Garda non si vedeva da tempo: i colori sgargianti delle vele hanno creato una panoramica unica, che ha ricordato il grande boom del windsurf negli anni 80-90. I Campioni del mondo e olimpici presenti, nonostante l’età e l’attività agonistica certamente ridotta, non si sono smentiti e hanno vinto nelle rispettivamente categorie di peso. Tra questi il vincitore assoluto della Long distance Riccardo Giordano (Albaria Mondello, con 3 partecipazioni olimpiche), che si è imposto nella categoria medio-pesanti, l’oro olimpico di Sydney Christopher Sieber, secondo nella Long Distance e vincitore nei medio-leggeri.

Giordano ha fatto l’en plein vincendo anche la classifica overall e course race nella propria categoria, seguito da un tecnicissimo Alessandro Torzoni (LNI Piombino) e dal giovane portacolori del Circolo Surf Torbole Riccardo Renna, terzo assoluto nella Long Distance. Vittoria tra i “pesanti” di Giuseppe Barone, che si è imposto sull’olandese Elfring e sul palermitano Francesco Lentini (CV Sicilia). Nei medio leggeri l’olimpionico Sieber Ha vinto davanti al palermitano Massimiliano Casagrande e a Giovanni Di Stefano, entrambi del circolo Albaria di Mondello. Il romano Andrea Marchesi - così come negli anni in cui era in piena attività agonistica - ha vinto nettamente nei pesi leggeri, lasciandosi dietro il francese Le Ven e l’altro romano Mario Valdivieso (CV Palinuro). Gran parte del podio all’insegna delle nuove leve in campo femminile con la vittoria di Marta Tanas (Circolo Surf Torbole), seguita da Celine Bordier (attualmente allenatrice), terza la bravissima Sofia Renna, che oltre ad aver partecipato all’evento Windsurfer, nella tarda mattinata di domenica è riuscita a regatare anche per il Campionato Nord Techno 293 organizzato sempre al Circolo Surf Torbole.

Alla premiazione, animata dal presidente della classe Windsurfer Luca Frascari e Maurizio Bufalini, c’è stato anche il festeggiamento dell’argento al mondiale giovanile di Nicolò Renna, appena rientrato dal Texas. La Classe Windsurfer si è confermata una classe sicuramente tecnica, ma allo stesso tempo sempre animata dal cosiddetto “Windsurfer Spirit”, che fonde lo sport a momenti di divertimento, goliardia e condivisione di eventi che uniscono grandi amicizie: un esempio anche per tanti giovani. Il Circolo Surf Torbole ha dimostrato una volta di più di saper gestire eventi assai diversi tra loro durante una stessa stagione organizzandosi di volta in volta a seconda delle diverse esigenze delle classi, età dei partecipanti, livello agonistico, avendo sicuramente un’apertura e una visione a 360 gradi del mondo del windsurf. In questo evento è stata preziosissima la collaborazione con il segretario della Classe Europea Windsurfer Edoardo Thermes, che si è interfacciato con tutto lo staff operativo del circolo per organizzare tutto al meglio.


23/07/2018 17:11:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: una inattesa battaglia a tre

Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Vendée Globe: il punto sul meteo e il commento del leader, Charlie Dalin

Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)

Sanremo: terminata la seconda tappa delle Dragon Winter Series

Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone

Vendée Globe: è l'ora di Capo Horn!!!

I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)

Vendée Globe: a Capo Horn sarà record!

Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer

Giro di boa per il Campionato Invernale di Fiumicino

Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci