Fare tutto quello che è necessario per vincere di nuovo. Bob Oatley ha un solo imperativo nella sua vita (velica), dopo la barbina figura fatta con l’America’s Cup: vincere per l’ottava volta la Sydney Hobart in tempo reale ed entrare nella leggenda. Pertanto pensiamo sia l’unico armatore al mondo che tira fuori un 100 piedi dall’acqua ad una settimana da una regata così importante per modificarlo in funzione delle previsioni meteo.
Il super maxi, con il solito Mark Richards come skipper, ha fatto una piccola uscita per testare la barca con vento superiore ai 30 nodi e mare mosso al largo di Sydney. Durante il rientro il 100 piedi ha raggiunto un picco di 33 nodi con tre mani di terzaroli e un piccolo fiocco. Ma non ha soddisfatto.
L’ala più grande, che era stata impiantata in una delle ultime modifiche, faceva sbattere troppo la barca sull’onda e pertanto si è deciso di ritornare alla misura precedente. Anche un nuovo Code zero è in arrivo a Sydney. Dietro queste modifiche dell'ultimo minuto, le previsioni meteo di Roger Badham, che ha annunciato la "possibilità di condizioni estreme nello stretto di Bass". Bel rischio, però, perché lo stesso Bahdam aggiunge che per essere sicuri di queste previsioni bisognerà attendere almeno giovedì, proprio lo stesso giorno in cui Wild Oats XI sarà rimesso in acqua.
I due leader del Vendée Globe potrebbero finalmente essersi liberati dal fronte freddo al largo di Cabo Frio, vicino a Rio, ma devono ancora affrontare alcune zone di venti leggeri prima di raggiungere gli alisei di sud-est
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