In questa serata australiana (+11GMT) i tre 100 piedi che si contendono la Line Honours della Sydney/Hobart viaggiano verso il fiume Derwent (ancora 60 miglia) per quella che sarà l’incertissima sfida finale. Al momento è in testa Black Jack, skipper Mark Bradford, con circa 10 miglia di vantaggio su SHK Scallywag con David Witt al timone, (+10.5 miglia) e il Juan K100 Law Connect, condotto dal propietario Christian Beck (+12.1 miglia).
Il vincitore in tempo reale della Rolex Sydney Hobart Yacht Race 2021 dovrebbe essere noto nella notte australiana, sempre che il vento non cali sul fiume Derwent.
Una previsione approssimativa è di un arrivo alle 2:00 del mattino per il primo yacht, ma questa stima potrebbe cambiare drasticamente se il vento dovesse fermarsi improvvisamente sul fiume Derwent, cosa che nella storia della Sydney Hobart è accaduta spesso... per la frustrazione di tutti.
Dietro il terzetto dei supermaxi si sta comportando benissimo il Botin 80 "Stefan Racing", skipper Grant Wharington, che si trova a 70 miglia dal leader.
Quinto, a 102 0 miglia, il JV62 "Whisper" di David Griffith. Le imbarcazioni rimaste in gara sono ora 52, dopo che Rogue Wave, si è ritirato questa mattina a causa di un danno alla barca.
Il Commodoro del CYCA, Noel Cornish, ha dichiarato che un vento locale da est dai 10 ai 14 nodi fa sperare in un arrivo alle 2 del mattino. "C'è davvero una bella brezza. Stanno procedendo velocemente ora. Quindi le previsioni sono per le 2:00 del mattino. Naturalmente, se ad un certo punto la brezza si ferma, cosa che non è improbabile, allora l’arrivo sarà ritardato un po'; ma questa è la nostra migliore informazione al momento. Non è improbabile una battaglia testa a testa per tutta la risalita del Derwent. Black Jack è comunque una barca più leggera che andrebbe meglio in condizioni di vento debole, mentre Law Connect è una barca più larga, migliore nelle condizioni più pesanti".
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race