Il lago d'inverno è una foto a colori e il golfo salodiano offre una serie di belle regate grazie ad una stupenda ed inattesa giornata di sole con una brezza media leggera, il tutto per la prima tappa 2014 della "AIS CUP Bossoni Auto", la "Autunno Inverno Salodiano", regata riservata alle flotte di Star, Dinghy e Protagonist.
Nella Star, la classifica generale (4 regate complessivamente disputate), vede in testa Stefano De Bernardi del Circolo Vela Orta che comanda davanti al tedesco Arnd Glande e al gargnanese Marco Redaelli. Nei Dinghi guida (dopo 5 prove) Mario Malinverno della Fraglia Vela Desenzano davanti a Marco Dubbini del CVT Maderno, ma i protagonisti di giornata sono i salodiani Riccardo Pallavidini (2-2) e Corrado Mosconi (1-4). Nel monotipo Protagonist (5 gare) guida la classifica "El Moro" dello skipper di casa Stefano Spadini che precede "Whisper" di Taddei e del presidente del Club organizzatore Giorgio Bolla, terzo "Geronimo" di Gio Panzera, altro team della Canottieri Garda di Salò. Per il prossimo week end la Canottieri Garda proporrà la " 24° Trans Lac en du", regata in notturna già programmata a gennaio e che come tradizione apre le gare offshore del bacino lacustre. Il percorso di quest'anno dopo la partenza dal lungolago di Salò (ore 17 e 30) prevede la trappa al porticciolo di Bogliaco 2000 e la sosta al Circolo Vela Gargnano. Da Bogliaco la flotta farà il suo rientro a Salò. La gara sarà dedicata allo skipper salodiano Cristian Tarolli, scomparso in un incidente stradale nell'estate scorsa, primo vincitore dell'insolita regata gardesana in notturna e sotto la luna piena.
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica