Dopo due giorni caratterizzati da condizioni di vento molto leggero e oscillante, che hanno chiaramente rallentato il programma di regate degli High Liner IFDS World Championships, finalmente ieri ad Halifax, in Canada, la situazione è tornata alla normalità, consentendo lo svolgimento di due prove per la classe Sonar e tre per le classi 2.4 mR e Skud 18.
Tra i Sonar, in regata nel campo più esterno, fuori dalla baia di Halifax, i francesi Jourdren-Vicary-Flageul consolidano il primato in classifica, mentre l’equipaggio azzurro formato da Cristiano D’Agaro, Gian Bachisio Pira e Fabrizio Solazzo ottiene un 17-12 di giornata ed è 16mo alla vigilia delle ultime prove della serie in programma per domani. Buona giornata invece per Antonio Squizzato, che nella classe 2.4 mR, in regata nel campo posizionato vicino all’isola di McNab, conclude con un 18-11-13 e risale fino al 21mo posto nella classifica capeggiata dal duo formato dal tedesco Kroeger e dal francese Seguin, appaiati al comando.
Nell’ambito degli Skud 18, infine, i due azzurri Marco Gualandris e Marta Zanetti continuano a brillare e grazie a un ottimo 4-3-3 di giornata consolidano il terzo posto in classifica dietro agli australiani Fitzgibbon-Tesch e agli inglesi Rickham-Birrell. Gualandris-Zanetti, che si trovano a soli quattro punti dai britannici e ne hanno ben 29 di vantaggio sui quarti, hanno già ottenuto un risultato molto importante, avendo qualificato l’Italia ai prossimi Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro 2016 per la classe Skud 18.
Domani, ultima giornata di questi High Liner IFDS World Championships 2014, il Comitato di regata cercherà di far svolgere due prove per le classi Sonar e 2.4 mR, mentre gli Skud 18 ne disputeranno soltanto una. Tutti in acqua alle 10, poi, una volta concluse le regate, largo alla premiazione finale con la consegna delle medaglie di questi bellissimi e intensi Mondiali delle classi paralimpiche.
Ricordiamo che la squadra italiana, capitanata dal team leader della spedizione, il Consigliere federale Rodolfo Bergamaschi, e che ha in Beppe Devoti il Direttore Tecnico, in occasione del Mondiale di Halifax è supportata da Volkswagen Veicoli Commerciali. Alla trasferta sono presenti anche i Tecnici federali Filippo Maretti (classe 2.4 mR) e Giulio Comboni (classe Skud 18).
Le classifiche complete su www.ifdsworlds2014.ca/view-results.htmlDifficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
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È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
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