Durante i due fine settimana del 10 – 11 e 24 – 25 novembre è andato in scena nelle acque senigalliesi il Campionato Autunnale dell’Adriatico della Classe Platu 25 che ha visto la partecipazione di ben sette imbarcazioni e circa quaranta atleti che si sono sfidati in mare grazie all’organizzazione del locale Club Nautico.
La prima serie di regate è stata caratterizzata da venti leggeri da tramontana in rotazione, a salti, verso levante, mentre una fastidiosa corrente verso sudest ha reso complicata e molto tecnica l’interpretazione del campo di regata da parte degli equipaggi.
Nelle due giornate si sono potute disputare cinque regate in condizioni di mare quasi calmo al termine delle quali nelle prime tre posizioni emergevano Uka Uka di G. Giombi seguita da Zucca Stregata della scuola di vela senigalliese Sailing Park e da Berti’n di L. Bertini.
Condizioni generali tipicamente invernali hanno accompagnato il secondo round di competizioni in cui mare formato e vento fino a venti nodi, prima da scirocco il sabato e poi, da maestrale la domenica, hanno dato parecchio da fare alle sette imbarcazioni, tutte molto ben armate, ed agli equipaggi tra cui spiccavano diverse giovani leve provenienti dalle derive olimpiche.
Al termine delle nove regate la classifica è risultata la seguente:
1° Uka Uka - ita 250
2° Zucca Stregata - ita 255
3° Berti’n - ita 427
4° Fastabe - ita 542
5° Fandango - ita 191
6° Zase II - ita 439
7° Nessuno - ita 607
Nel complesso l’organizzazione dell’evento sportivo da parte del Club Nautico è stata ottima sia per la parte in mare che si è giovata del coordinamento di Carlo Palestrini in qualità di Presidente del Comitato di Regata che, anche, per la parte a terra che non ha mancato di soddisfare i palati dei giovani velisti con la cena dell’ultimo sabato.
Al termine della breve cerimonia di premiazione di domenica 25 novembre c’è stata anche l’assegnazione a sorteggio di alcuni accessori nautici messi in palio dalla ditta PSB e aggiudicati all’equipaggio di Zase II.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
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