PLATU 25
Regate intense nel Golfo di Palermo per i Platu 25 ed i Minialtura
redazione
Regate intense nel Golfo di Palermo per i Platu 25, nel secondo weekend del campionato autunnale di Palermo. È ormai iniziata la lunga strada che porterà al Campionato del Mondo Platu 25 in programma il prossimo settembre a Mondello. Manca l'equipaggio titolare di Menef8, la barca armata dal messinese Marco Ruggeri. L'Olimpionico Giuseppe Angilella ed il Coppa America Giuseppe "Paletta" Leonardi sono impegnati a Napoli nella contemporanea finale del Campionato Italiano per Club. Menef8 viene così affidata al team under 25 del VelaClub Palermo, equipaggio basato sui laseristi del Circolo organizzatore del Mondiale, che ambisce a ben figurare oltre che a livello assoluto, anche nelle nuove categorie create dalla Classe sia per il Campionato Italiano di Sciacca che per quello Iridato. Infatti l'Associazione di Classe Platu in concerto con quella Internazionale ha inserito nel programma di regate anche le prove costiere e portato a tre i titoli di Campione Italiano e Campione del Mondo. Verranno così premiati anche il miglior team under 25 composti da giovani atleti più un fuori quota ed il miglior team femminile. Va proprio in questa direzione l'organizzazione del Velaclub che affida una imbarcazione a Clara Bertini, Carmen Cascio, Vivienne Nuccio e Maria De Filippo ed un'altra ai giovani laseristi Giorgia Palazzo, Giorgio Calandrino, Francesco Motta e Flavio Rocca, guidati da Gabriele Cortegiani.
Le regate del Sabato sono condizionate da mare molto formato e vento che inizia a soffiare sui 16 nodi. Le previsioni prevedono un affievolirsi della misura delle onde e dell'intensità del vento. La assenza del team più forte porta tutti a dare il massimo per guadagnare punti preziosi in classifica. Sono le condizioni ideali per gli equipaggi marsalesi e trapanesi, abituati a condizioni dure, e sono infatti Grande Evento di Luigi Ciaravino e Little Sciù di Raffaele Gambina a mettersi subito in evidenza. Le prove sono tutte equilibrate, ad ogni boa cambia il leader. Passaggi affollati, posizioni che cambiano repentinamente grazie alle planate al lasco dovute alle alte onde e le pompate al limite della regola 42. Ma per ben tre volte Isola del Vento, condotta con la massima attenzione da Francesco di Lorenzo, riesce ad acciuffare la vittoria. Alle sue spalle si avvicendano tutte barche diverse per ogni prova a dimostrazione dell'equilibrio di questo Campionato Siculo.
Domenica tutto si placa. L’acqua piatta e la brezza è leggera. E' il giorno delle geometrie, delle coperture e delle scelte tattiche. Rispetto al giorno prima dove tutto era basato sulla potenza, ora si lavora di fioretto. La flotta per tutte tre le prove viaggerà compatta con spazi minimi e contatti in partenza ed alle boe. Fabio Tulone su Reginetta trova la giusta regolazione del mezzo, alla stessa maniera Scarface, timonata da Giuseppe Bileddo, assesta perfettamente scafo ed equipaggio e si aggiudica la prima prova della giornata festiva. Sempre fra i primi Grande Evento che fa della regolarità il suo punto forte, ma Isola del Vento si aggiudicherà la seconda e la terza prova, regolando una flotta agguerritissima.
Tra i minialtura scivolone dello Zip Capt Max affidato alle mani di Massimo Barranco. Al calar del vento sulla barca gelese non si riescono a trovare le giuste regolazioni dell'albero. Capt Max perde la leadership della classifica Minialtura, ma rimane sempre in alto, pronto a riprendersi la vetta appena il vento sarà appena più forte.
Isola del vento si porta in testa alla classifica dei Platu 25, ma dalla prossima sessione di prove previste per il 12 e 13 Novembre tutto probabilmente cambierà. L'avvento del terzo scarto riporterà in alto chi è stato forzatamente asssente, Scarface e Grande Evento, mentrè tornera in acqua l'equipaggio titolare di Menef8 che, dopo il secondo posto dell'evento di Napoli, scenderà in acqua solo per vincere.
Foto di Vivienne Nuccio
02/11/2016 10:30:00
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