SOLDINI
Sea Future: Giovanni Soldini contro i "motoscafari"
redazione
Vela, Giovanni Soldini - Come al solito i francesi, in tema di ambiente marino, hanno un passo diverso dagli italiani e così Giovanni Soldini, intervenendo al “Sea Future” ha commentato positivamente le norme che in Francia regolano l’accesso alle aree marine protette. “A differenza dell' Italia – ha detto Soldini - nei casi più gravi sequestrano la barca la vendono poi all'asta e questa misura punitiva è molto efficace, perché per i ricchi proprietari di grandi barche pagare una multa da duemila euro non preoccupa più di tanto. Ma se gli sequestri la barca e gli rovini la vacanza allora la musica cambia. Inoltre - ha aggiunto Soldini - visto che parliamo di come finanziare l'attività delle aree marine protette, consideriamo il fatto che questi signori delle grandi barche consumano quantitativi enormi di carburante, 800 litri di gasolio per 5 ore di navigazione, corrispondenti a quattro barili di petrolio da duecento litri e la stragrande maggioranza di loro paga il carburante senza le accise, a 60 centesimi. Noi lo paghiamo un euro e venti centesimi: allora facciamoglielo pagare 2 euro al litro e così gli ottanta centesimi di differenza li destiniamo alla tutela del mare”.
16/10/2010 17:32:00 © riproduzione riservata
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