Buona la partenza nelle acque peruviane del lago Bujama Lacus per gli azzurrini impegnati ai mondiali juniores, gara appartenente ancora al calendario 2008. Sessantatrè gli atleti partecipanti tra le squadre più forti al mondo come Stati Uniti, Australia, Canada. Grandi assenti Spagna ed Austria.
La giornata di ieri si è tinta d’azzurro grazie alla splendida prova della giovanissima Marialuisa Pajni nel salto che con il quinto posto conquistato nelle qualificazioni con la misura di 38.5m accede di diritto alla finale di specialità.
Nello slalom donne undicesimo posto per Silvia Caruso e tredicesimo per la Pajni.
Un po’ di delusione per Luca Spinelli impegnato nello slalom che non essendo riuscito a sciare ai soliti livelli non è entrato in finale.
La giornata di oggi poteva partire bene con Nicholas Benatti che purtroppo con il quattordicesimo posto e 5610 punti conquistati non riesce ad accedere alla finale.
Il tutto può però ancora volgersi al meglio: proprio in questo momento sono in acqua le due azzurre Caruso e Pajni impegnate nelle qualificazioni di figure. Più tardi sarà la volta delle fasi eliminatorie del salto dove il nostro Luca Spinelli darà sicuramente il massimo.
“Siamo ottimisti – dichiara il tecnico Pierpaolo Trani – l’ingresso alle finale è alla portata di tutti e tre i nostri atleti”.
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica