È stato presentato questa mattina nel corso del convegno “Creare valore sul territorio. L’effetto moltiplicatore delle crociere” lo studio, realizzato da Deloitte & Touche, Università di Genova e Università di Amburgo, che fotografa l’impatto economico del Gruppo Costa Crociere in Europa. Le crociere confermano il loro contributo positivo per l’economia europea e italiana. In particolare ilGruppo nel2018 ha generato un impatto economico totale di12,6 miliardi di euroin Europa, creando oltre63.000 posti di lavoro (Full Time Equivalent).La Liguria è la regione che trae i maggiori vantaggi dalla presenza delGruppo Costa, con511 milioni di eurodi impatto economico e oltre3.200 posti di lavorocreati, di cui1.100diretti.Hanno partecipato all’incontro il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, On.RobertoTraversi,l’Assessore alla Comunicazione, Formazione, Politiche giovanili della Regione Liguria,Ilaria Cavo, il Sindaco di Genova, Marco Bucci,il Sindaco di Savona,Ilaria Caprioglio,il Segretario Generaledell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale,Marco Sanguineri,e il Presidente di Confitarma,Mario Mattioli.“Le crociere producono un valore e una ricchezza nelle città e nei paesi in cui operano. Ogni euro speso genera un effetto moltiplicatore, creando un circolo virtuoso in grado di trasformare positivamente l’economia del territorio.”–ha commentatoNeil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere. –“L’obiettivo del nostro studio è proprio quello di quantificare questo valore, focalizzandoci sull’Europa e sull’Italia affinché insieme alle comunitàdei porti in cui facciamo scalo si possano costruire con maggiore consapevolezza programmi di sviluppo”.Marina Stella, Direttore Generale di UCINA Confindustria Nautica, ha salutato gli intervenuti: “Porto i saluti del 59° Salone Nautico, organizzato da UCINA Confindustria Nautica. Il Salone Nautico ha un legame fortissimo con il territorioe generaoltre 60 milioni dieuro diindotto. E così come Costa Crociere, il Salone ha un elevato moltiplicatore in termini di reddito e occupazione sul territorio. Nel cluster marittimo, la nautica ha unmoltiplicatore di 7,4 per il reddito edi9,6 per l’occupazione.”
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti