Oltre 500 ospiti, italiani e stranieri, imbarcati nel corso delle 15 giornate di eventi velici organizzate nel Bel Paese, ma non solo. Sono questi alcuni dei numeri che rendono roseo il bilancio 2007 di Sailing Challenge, l’agenzia diventata famosa nel mondo per come ha spiegato le vele sul mercato del mice italiano. Oltre 35 agenzie e aziende hanno dato fiducia a questo team originale che può vantarsi di avere realizzato eventi come l’Affresco per Morgan Stanley UK, la Gaf per Nokia, l’European Incentives & Congress per ABB, il Welcome Travel per Euronics, il Red Travel per Deutsche Bank e il Luxuri Goods Logistic per il Gruppo Gucci. Il segreto del successo? La professionalità espressa ad altissimo livello da ogni singolo elemento del team, ci spiegano, consente oggi a Sailing Challenge di proporre e organizzare ogni tipo di regata o prendere parte a eventi velici nazionali e internazionali, comprese le crociera a vela e i programmi alternativi su misura. Altro asso nella manica i prezzi: vengono elaborati solo su richiesta, a seconda delle diverse esigenze del cliente e forse c’è da stupirsi scoprendo che un giorno di evento può costare solo 150,oo euro. La stretta collaborazione con le più importanti agenzie incentives come Next, Francorosso Incentives, Promoviaggi è frutto dell’esperienza maturata da Oliviero Cappuccini, che dopo aver trascorso 25 anni come marketing manager e direttore di esposizione di BTC International, tre anni fa ha scelto di guidare l’azienda fiorentina. L’attenzione alla vela nasce dall’idea che permette di vivere una vera esperienza di squadra. Sailing Challenge fa quindi da tramite per consolidare le relazioni e incoraggiare la comunicazione interpersonale, facilitando i legami tra i partecipanti. Un modo anche originale per intrattenere gli ospiti garantendo relax e divertimento. La barca è, per l’azienda toscana, un’ottima chance per incentivare poiché risponde alla richiesta d’esclusività di ogni strategia incentive, assicura il ricordo positivo nei partecipanti che si concretizza in un maggiore senso d’appartenenza all’azienda ed è una valida alternativa al viaggio all’estero. Nella convivenza forzata che ha luogo durante la navigazione, in cui ognuno è fuori dalla propria “zona di confort”, l’attività nautica si alterna con l’analisi dei rispettivi vissuti facendo riflettere su dinamiche di gruppo, leadership e capacità di essere “uomini-squadra”. Per comprendere l’appeal del mondo Sailing Challenge basta rivivere le innumerevoli metafore che si creano a bordo. La barca a vela come metafora completa del delicato mondo di un’azienda.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect