Tra la Limonaia del Prato di Tignale, resa famosa dagli scritti di DH Lawrence, e Gargnano/Bogliaco, si sono corse le 8 prove del 6° Summer Meeting del doppio giovanile Rs Feva. In palio c'erano i Trofei Centrale del latte di Brescia e il Comune di Tignale, il tutto per l'organizzazione del Circolo Vela Gargnano, la collaborazione dell'Ufficio Unico del Turismo di Tignale, località collinare, ma con una significativa appendice lacustre. Quaranta giovanissimi si sono sfidati. Otto prove, 4 nella brezza da sud dell'Ora, le altre con il classico "Pelèr" da nord, la regia in acqua con gli Udr con presidente Dario “Magic Flower” Zanini, il generale Mauro Vignocchi, Alberto Barbieri e Giuliana Collini. Alla fine ha vinto l'equipaggio misto del Circolo Vela Ravennate composto da Riccardo e Anna Cecchetto, ottimi con le brezze più sostenute. Seconda posizione per i loro compagni di Club Raul Bottura e Sofia Titolo, terzi Gabriele Gessi e Bianca del Bimbo del Circolo Nautico di Follonica. Questa è anche la classifica dei “Misti”, equipaggi che potenzialmente diventeranno i protagonisti del 2024 a Parigi (vela a Marsiglia dove ci sarà il 470 uomo-donna o viceversa). Stesso sodalizio di Follonica per i quarti che sono i fratelli Cosimo e Bianca del Bimbo. Adriatico contro Tirreno, il lago di Garda che piazza al quinto posto Edoardo e Alex Brighenti di Malcesine/ Brenzone, seste Letizia Tonoli e Annalisa Vicentini di Gargnano/Tignale, prime nella prestigiosa classifica Femminile con un buon recupero nella seconda serie di prove. Seguono Vadagnini-Vedovelli (Brenzone), Andreoli-Rapuzzi e Grosso-Ceruti (Gargnano), Bicocchi-Scarpellini (Follonica). Tra gli Under 13 il successo è andato a Christian Scudellari e Luca Rancati della Fraglia Vela di Riva. E' stato un vero Campionato nazionale di inizio estate, un Lago che ha offerto le sue condizioni migliori, brezze medie e sostenuto, il giusto per questi equipaggi che hanno al massimo 16-17 anni. Ora per Gargnano arriva l'Europeo Ilca (Ex Laser) per i Master Over 35, in programma a metà luglio. Gli organizzatori annunciano una presenza di oltre 250 skipper. Come in tutte le regate 2021 di Gargnano faranno bella mostra le piccole vela della Vittoria Alata, il più prestigioso monumento della Città di Brescia.
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos
È la seconda volta che Haynes, Commodoro del CYCA, riceve l'ambita Tattersall Cup, assegnata allo yacht con le migliori prestazioni in tempo compensato
Yannick ha doppiato Capo Horn il 29 dicembre alle 19:21 UTC, dopo 49 giorni, 7 ore e 19 minuti di gara, ma ha deciso di dirigersi verso Ushuaia per garantire la propria sicurezza e quella della barca