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ROLEX SWAN CUP

Rolex Swan Cup: tour della Maddalena

rolex swan cup tour della maddalena
Redazione

Gli dèi del vento e del mare ieri si sono messi d'accordo per offrire ai concorrenti della Rolex Swan Cup di Porto Cervo condizioni perfette, con venti da ovest nordovest di 17-18 nodi. Tutte le classi della flotta di quasi 100 Swan, inclusi one-design Swan 45 e ClubSwan 42, ieri hanno disputato la tradizionale regata lunga delle isole.


Le barche grandi nella Classe A Maxi hanno seguito un percorso di 63 miglia nautiche che solo un Maxi potrebbe amare: partenza al largo di Porto Cervo, bolina fino ai Monaci da lasciare a sinistra, lasco fino alla Secca Tre Monti, passaggio intorno alla Maddalena, lasco intorno ai Barrettinelli di Fuori da lasciare a sinistra, lasco fino a Spargi da lasciare a dritta; poi diretti a una boa a sud di Lavezzi da lasciare a dritta, una lunga tratta dietro l'arcipelago di La Maddalena fino a Mortoriotto e bolina fino al traguardo nel Golfo Pevero.
Le classi B Grand Prix, Swan 45 e ClubSwan 42 hanno seguito un percorso più breve di 47 miglia nautiche simile a quello dei Maxi, senza la tappa fino ai Barrettinelli e ritorno. La Classe C Sparkman & Stephens (Classic) ha regatato su un percorso di 36 miglia nautiche: Monaci, Secca di Tre Monti, nel canele fino ai Barrettinelli e poppa fino al traguardo nel Golfo Pevero. Per gli Swan 45 e i ClubSwan 42, la regata lunga delle isole vale 1 punto e mezzo.

Alle 13.30, i Maxi in testa al gruppo - White Lie, Fantasticaaaniene, DSK Pioneer Investments - stavano doppiando Barrettinelli e la brezza tra le isole era salita a 22-25 nodi; alle 15.00 queste stesse barche stavano doppiando Lavezzi ed erano dirette verso casa.
Alle 14.30, il Swan 56 Vanish 2 era in testa alla Classe B Grand Prix; nella Classe C Sparkman & Stephens (Classic) dominava lo Swan65 Monsoon Jaguar, mentre Kora 4 era al comando dei ClubSwan 42.

Lo Swan 90 White Lie, in testa alla flotta nel lato di poppa con brezza crescente, ha danneggiato il boma in una strambata ma ha potuto comunque continuare la regata; ma a Motoriotto, DSK ha sorpassato White Lie assumendo il comando della regata in tempo reale. DSK avrebbe potuto anche avere una chance in compensato, ma poi la brezza è ruotata di 180 gradi consentendo alle barche dietro a DSK di guadagnare parecchio terreno. DSK è comunque ancora in testa alla classifica overall della Classe A Maxi e il suo armatore Danilo Salsi si è chiaramente divertito: "E' stata la regata più bella della settimana, intorno alle isole fino a Lavezzi e poi giù a Mortoriotto - è stato possibile ammirare tutte le isole della zona. Il vento era forte, nello stretto c'erano 25 nodi."
"Non abbiamo fatto una buona partenza; siamo dovuti ritornare sulla linea e ripartire, questa volta con tutte le barche grandi davanti. Alla prima boa eravamo settimi, quindi dovevamo passare tutte le barche grandi. A Mortoriotto avevamo ripreso solo White Lie. Poi lì tutto è cambiato poiché lo scirocco si è scontrato con il maestrale. Dato che eravamo la prima barca della flotta, abbiamo aspettato molto a cambiare lo spinnaker con il fiocco - l'equipaggio ha dovuto lavorare moltissimo, quindi stasera ci godiamo una bella cena!"

Terzo sul traguardo si è presentato lo Swan 80 Astro del Este, che ha vinto in tempo compensato nella Classe A Maxi. Il tattico Rob McMillan ha commentato: "Le condizioni erano fantastiche, abbiamo avuto vento da zero e 30 nodi, ma per i primi tre quarti o sette ottavi della regata la navigazione è stata assolutamente magnifica, mare piatto, vento forte, fino a circa 30 nodi, e siamo riusciti a tenere lo spinnaker tutto il tempo. Mi sembra di aver visto 19 nodi e passa di velocità barca, un bell'andare. Per noi è stato il lavoro dell'equipaggio a fare la differenza, poiché alla boa di sottovento il vento è passato da ovest nordovest a sud, quindi è stato un susseguirsi continuo di spi su, spi giù, fiocco su, fiocco giù.... L'equipaggio ha fatto davvero un ottimo lavoro."
Alvise Zanetti sul suo Swan 56 Vanish II, ha tagliato primo il traguardo nella Classe B Grand Prix. Zanetti ha commentato: "e' stata una regata molto bella, le condizioni per noi erano ideali, con molte virate. C'erano 27 nodi di vento. Ma è anche stata una regata molto stressante, abbiamo rotto due scotte."

Nonostante il primo in tempo reale, Zanetti non è riuscito a conservare il risultato in compensato: "la barca ha un rating alto per via dell'albero in carbonio e della chiglia profonda, quindi abbiamo degli svantaggi in termini di velocità ma solo di bolina, perciò è molto difficile compensare la differenza di rating." Silveren Swaen (NED) conduce overall nella Classe B Grand Prix dopo tre prove.
Peter Houting è lo skipper/armatore dello Swan 65 Peak (NED), uno dei quattro esemplari di robusti 65 piedi S&S nella Classe C. Peak ha acquistato la barca nel 2003 e la tiene a Scarlino, ideale punto di partenza per le crociere in Sardegna e nel Mediterraneo con la famiglia, e per l'occasionale regata con amici, come la Rolex Giraglia Cup e la scorsa Rolex Swan Cup.
Regatare sul 65 piedi con un equipaggio di sole nove persone è stata un'impresa difficile, ha commentato Houting: "Abbiamo cercato di semplificare le cose e non rompere nulla, siamo solo nove a bordo quindi dobbiamo fare in modo che la barca sia sempre in sicurezza. Nel canale, dove la brezza s'incanala, abbiamo trovato più di 30 nodi di vento. Avevamo una mano di terzaroli sulla randa, il genoa pesante e la mezzana e oggi (ieri) per noi è andata bene, abbiamo delle ottime vele. L'equipaggio di Monsoon ha rimontato quando ha issato lo spinnaker e ha fatto un ottimo lavoro, noi non ci siamo riusciti (con un equipaggio ridotto). Ma ci siamo divertiti, non abbiamo riportato danni e ora ci beviamo una buona birra olandese!" Monsoon Jaguar conduce la classifica overall nella Classe C S&S dopo tre prove.
La flotta di nove Swan 45 - che a Porto Cervo sta disputando il campionato mondiale di classe - è rimasta molto compatta nella prima parte del percorso con Earlybird prima a doppiare Lavezzi.

Il presidente della classe Swan 45, Vittorio Codecasa armatore di Jereboam (ITA), ha dichiarato: "E' stata una regata molto difficile, abbiamo combattuto tutto il tempo con Earlybird, direi che è stata une delle regate più belle che ho disputato negli ultimi anni: le condizioni erano perfette ed eravamo in tre barche (Jeroboam, Earlybird, Ulika) a regatare insieme, separate da solo due lunghezze tutto il tempo. Sfortunatamente il salto di vento a Mortoriotto ha cambiato un po' tutto. Siamo stati i primi a doppiare l'isola ma siamo arrivati quarti sul traguardo."

Alla fine è stato lo Swan 45 Blue Nights (FIN) di Tea Ekengren a vincere ieri.
Ekengren ha dichiarato: "E' stata un'ottima giornata, molto appassionante. Abbiamo avuto qualche problema di velocità, ma siamo migliorati durante la regata e abbiamo addirittura vinto. Mezzo miglio prima della fine, quando tutti erano bloccati, il nostro tattico Jochen Schuemann ci ha posizionati esattamente nel punto dove il vento è iniziato ad arrivare. A dire il vero avevamo previsto questo salto di vento, poiché ieri è successo esattamente lo stesso. Alla fine abbiamo sorpassato sei barche, arrivando primi." Earlybird (GER) di Hendrik Brandis conduce la classifica overall della classe Swan 45 dopo sei regate.

Nella classe ClubSwan 42, Cuor di Leone (ITA) di Leonardo Ferragamo ha vinto davanti a Kora 4 (ITA) di Enrico Scerni, ma è quest'ultima a comandare la classifica di classe dopo cinque prove.
Le regate proseguiranno nella giornata di oggi solo per gli Swan 45, mentre le altre classi si godranno un giorno di riposo. Le regate si concluderanno domenica (sabato per gli Swan 45).
Nelle giornate di gara sono previsti rinfreschi post-regata in Piazza Azzurra e serate glamour, tra cui la Cena degli Armatori offerta da Rolex venerdì e il Rolex Crew Party di sabato.

ROLEX SWAN CUP - RISULTATI PROVVISORI


Posizione, Barca, Nazione, Skipper, Regata 1-2-3, Punti totali
Maxi - Classe A
1) DSK Pioneer Investment (ITA), Danilo Salsi, 3-1-5, 9.0 punti
2) EMMA (GER), Johann Killinger, 1-4-7, 12.0
3) MYSTERY, Amadoo Int.Corporation, 4-2-6, 12.0

Grand Prix - Classe B
1) SILVEREN SWAEN (NED), P.H.J. Bakker, 2-1-1, 4.0 punti
2) CLEM (ESP), Amanda Hartley, 1-3-4, 8.0
3) CRILIA (GER), Heinz-Gerd Stein, 3-2-5, 10.0

Classic - Classe C
1) MONSOON JAGUAR (GBR), Peter Simon, 1-1-3, 5.0 punti
2) SHIRLAF (ITA), Giuseppe Puttini, 2-2-1, 5.0
3) DREAM (ITA), Francesco Persio, 3-3-7, 13.0

Posizione, Barca, Nazione, Skipper, Regata 1-2-3-4-5-6, Punti totali
Rolex Swan 45 World Championship (Classe D)
1) EARLYBIRD (GER), Hendrik Brandis, 1-2-5-5-1-4.5, 18.5 punti
2) SAMANTAGA-DUVEL (BEL), Phillipe Moorgat/Patrick Van Henr, 6-3-3-3-4-3, 22.0
3) CHARISMA (NED), Nico Poons, 3-4-1-1-5-9, 23.0



Posizione, Barca, Nazione, Skipper, Regata 1-2-3-4-5, Punti totali
Swan 42 - Classe E
1) KORA 4 (ITA), Enrico Scerni, 1-1-1-2-3, 8.0 punti

2) CUOR DI LEONE (ITA), Leonardo Ferragamo, 4-4-2-1-1.5, 12.5
3) NATALIA (ROM), Kdf Energy Romania, 2-2-3-3-6, 16.0


17/09/2010 11:28:00 © riproduzione riservata






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