Il Ministro della Difesa, On. Avv. Ignazio La Russa, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Paolo La Rosa, ha salutato in mare l’equipaggio del cacciatorpediniere Durand de la Penne di ritorno alla base navale di Taranto dopo aver completato l’Operazione Allied Provider.
Il Durand de la Penne al comando del Capitano di Vascello Fabrizio Simoncini è la nave di bandiera del Secondo Gruppo Marittimo Permanente della Nato al comando del Contrammiraglio Giovanni Gumiero, inviata dal Segretario Generale della Nato in Oceano Indiano su richiesta delle Nazioni Unite per fornire protezione contro gli atti di pirateria alle navi mercantili noleggiate dal Programma Alimentare Mondiale che trasportano aiuti umanitari in Somalia.
Nel corso di otto settimane le quattro navi della coalizione hanno assicurato l’arrivo a destinazione di oltre 30.000 tonnellate di aiuti umanitari e hanno sventato almeno 13 tentativi di sequestro da parte di pirati ai danni di mercantili in transito nel Golfo di Aden.
La Marina Militare aveva già operato nell’area con compiti di contrasto e deterrenza alle attività illecite: nel 2005 con Nave Granatiere e nel primo semestre del 2008 con Nave Etna e Nave Comandante Borsini nell’ambito della Campagna MEDAL 08
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica