I 4 dell’Ave Maria, Giovanni Soldini, Ciccio Manzoli, Marco Spertini e Tommaso Stella sono riusciti ieri a balzare in testa nella classifica dei Class 40 quando le imbarcazioni si trovano ancora nell’estuario del fiume San Lorenzo. Vantaggio esiguo, ma che fa bene al morale e denuncia la reattività e la tecnica di un equipaggio fortissimo. Secondo a nemmeno un miglio Pogo Structures di Halvard Mabire e terzo Oliver Krauss su Mistral Loisirs a circa 3 miglia. Tutto è ancora da decidere, dicevamo, essendo ancore la barche in “acqua dolce”, ma il duello nel fiume a colpi di virate nella nebbia canadese è divertente come conferma Giovanni Soldini al satellitare: “Navighiamo di bolina a bordi, immersi nella nebbia e ogni tanto spunta improvvisamente la prua di Halvard, e ci sfila a qualche decina di metri. E’ una regata
molto impegnativa perchè siamo tutti vicinissimi. Siamo abbastanza stanchi perche' non possiamo mai mollare un secondo. Ma abbiamo passato primi la boa di Rimouski e adesso siamo in testa, quando mancano circa 200 miglia alla prossima boa di
Percé. Durante una virata abbiamo perso il frullone in acqua ma siamo riusciti a recuperarlo. Continuiamo a fare un bordo a terra e uno fuori. In questo momento abbiamo 15-20 nodi di vento da Est''. Il San Lorenzo sta comunque facendiìo le sue “vittime”: Les Entreprises Lorraines, il Class 40 di Patrice Carpentier, si à spiaggiato sull’ Ile-aux-Coudres, e anche uno dei favoriti, Novedia Group dell' agguerrito Tanguy de Lamotte, si è arenato riuscendo però a rimettere in acqua la sua barca senza alcun danno. Per oggi à previsto l' arrivo di una depressione tropicale
che dovrebbe passare sopra la flotta dei Class 40 prima della loro uscita in Atlantico.
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