Vela, Caorla - Un mare affollato di vele, scafi e derive ha salutato con entusiasmo la partenza della quarantesima edizione de la La Cinquecento Trofeo Phoenix del Circolo Nautico Porto Santa Margherita.
Alle ore 14.00 di domenica 1 giugno come da programma il Presidente di Comitato Tito Morosetti ha dato il via all’edizione dell’anniversario.
Un splendida giornata con vento di scirocco intorno agli otto nodi ha accolto i partecipanti, che hanno tagliato di spinnaker in formazione compatta la linea di partenza posizionata nei pressi della Chiesa della Madonna dell’Angelo, tingendo di mille colori il mare di Caorle.
Le prime imbarcazioni a passare il cancello di disimpegno sono state Duvetica WG di Sergio Quirino Valente timonata da Alessandro Marega della classe XTutti e il Class 40 TWT UComm di Marco Rodolfi/Matteo Auguadro della classe X2, che viaggiano di buon passo verso il primo waypoint di Sansego.
Ottima partenza anche per i triestini Furio Gelleti e Franco Ferluga su Wanderlust, transitati terzi assoluti e per Dara 3 del We Sailing Team, con a bordo l’esperto di meteo-strategia Andrea Boscolo. Quinti assoluti sono stati Silvio Sambo e Dario Malgarise su Demon-X Aldo Palmisano Int., che hanno fatto la partenza in diretta streaming e potranno essere seguiti via web, seguiti da Margherita di Piero Burello.
Partenza attardata per Beppe Bisotto e Peter Leitner su Atame! che hanno tagliato il traguardo alle 14.53 a causa di problemi tecnici fortunatamente risolti e che si sono lanciati con la barca perfettamente a segno all’inseguimento della flotta.
Protagonisti di una buona partenza anche i beniamini Berti Bruss ed il non vedente Egidio Carantini su La Dolce Vita, che sabato 31 maggio in occasione del briefing sono stati applauditi da tutti.
Una serata emozionante quella del briefing, durante il quale sono intervenuti anche Giorgio Goti Vola e Sergio Cravedi, due tra gli ideatori della 500x2 che hanno profondamente entusiasmato i concorrenti di oggi con il racconto degli esordi di questa affascinante regata d’altura “In quegli anni per caso ho fatto una regata con un amico, visto che non eravamo riusciti a completare l’equipaggio, è stata un’esperienza bellissima” ha raccontato Goti Vola “Con gli amici del circolo abbiamo pensato di trasformare quell’esperienza in una regata impegnativa e tecnica e dopo qualche prova la 500x2 era nata”.
Durante la serata è stato presentato anche il Trofeo Challenge Leonardo Bronca, istituito per ricordare il giovane velista trevigiano prematuramente scomparso, che avrebbe dovuto partecipare proprio alla 500x2. Il Trofeo, che sarà assegnato al miglior risultato della coppia più giovane della classe X2 è stato esposto dalla sorella Melania e accolto da un applauso accorato dagli amici di Leo e da tutti i concorrenti.
La flotta si sta dirigendo verso Sansego, che i primi dovrebbero raggiungere nelle prime ore di domani. Tutta la regata è aperta, secondo le previsioni meteo illustrate da Andrea Boscolo, la prima parte della regata dovrebbe essere caratterizzata da venti leggeri e instabili, mentre da giovedì dovrebbe entrare un vento da sud che potrebbe portare velocemente le barche con andature portanti verso l’arrivo.
La regata, valida per l’assegnazione del titolo nazionale di Campione Italiano Offshore FIV e per il Trofeo Sergio Masserotti-Armatore dell’anno UVAI è sponsorizzata da Phoenix Informatica Bancaria Spa, BIM-Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni, con la partnership di Slam, Balan, Acqua San Benedetto, Meteo Sport, Techimpex, Cantina Colli del Soligo, Marina di Sant’Andrea, Istituto Lepido Rocco e con il contributo e del Comune di Caorle.
La regata potrà essere seguita attraverso i rilevatori satellitari installati a bordo di ciascuna imbarcazione partecipante nel sito www.lacinquecento.com sezione Tracking.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa